A dare un contributo alla corsa verso la sempre maggiore efficienza delle auto elettriche arriva una soluzione firmata Zircotec, azienda inglese specializzata in materiali isolanti che opera nel campo del controllo delle temperature da oltre 30 anni.
La società ha ricevuto una serie di finanziamenti dal Governo britannico, più precisamente dall’istituto Advanced Propulsion Centre, per sviluppare un nuovo rivestimento ceramico realizzato con tecnologie brevettate che sarà utilizzato sulle batterie per auto elettriche.
Tutti i vantaggi della ceramica
La scoperta potrebbe portare una piccola rivoluzione nel settore dei trasporti a zero emissioni. Il fatto è che il nuovo materiale, per ora chiamato CeraBEV (sigla che sta per ceramic for BEV) consentirà di realizzare uno strato isolante nell’involucro delle batterie. Uno strato che offrirà più di un vantaggio.
Prima di tutto, una migliore gestione del calore; poi, liberare l’industria dal vincolo di usare alluminio o altre leghe metalliche. E questo potrebbe consentire di avere batterie più leggere. Materiali più leggeri e con prestazioni migliori sul controllo delle temperature porteranno anche a impianti di raffreddamento più piccoli, che occuperanno meno spazio, peseranno meno e costeranno anche meno.
Si vuole andare in produzione
“Il progetto CeraBEV consente ai nostri ingegneri di sviluppare nuovi rivestimenti ceramici isolati elettricamente e allo stesso tempo ignifughi – ha spiegato Dominic Graham, direttore tecnico di Zircotec –. Sono i primi al mondo di questo tipo e innalzeranno l’efficienza della gestione termica della batteria e, di conseguenza, dell’intera auto elettrica”.
Con la cifra ricevuta Zircotec metterà a punto rivestimenti che siano anche in grado di proteggere l’interno di una batteria agli ioni di litio dalle infiltrazioni di acqua e dalla corrosione. Inoltre, l’obiettivo è di creare nuove componenti che possano essere utilizzate sulle linee di montaggio attuali, in modo da favorirne la rapida diffusione sulle batterie esistenti.