Dopo tanto parlare, la Lotus Evija si mostra finalmente senza veli. Si tratta della prima hypercar elettrica della Casa inglese, che proprio con questo modello apre la strada alla nuova generazione di sportive elettrificate con cui tenterà il rilancio dopo un recente passato abbastanza complicato.

Ma veniamo al presente. L'auto offre quanto di meglio ci sia sul mercato in termini di tecnologia e prestazioni. Grazie ad un powertrain in grado di erogare 2.000 CV di potenza e 1.700 Nm di coppia, la Evija è la vettura di produzione più potente di sempre.  

Velocità record, anche in ricarica

L'auto è alimentata da un pacco batterie posto sotto il pianale, appena dietro i due sedili. Lo si può vedere dal lunotto, grazie alla copertura trasparente. È composto da celle agli ioni di litio che possono essere ricaricate fino a 800 kW. Per quanto non esistano ancora colonnine così potenti, l'auto, una volta che questa tecnologia sarà disponibile (e la Casa sta collaborando con alcuni partner per trovare soluzioni all'avanguardia in questo senso), potrà ricaricarsi completamente in soli 9 minuti. Già oggi, con colonnine di ricarica da 350 kW (come quelle proposte da Ionity), l'auto impiega 18 minuti per un pieno d'energia. Solo 12 servono per raggiungere l'80%.

Le batterie, il cui cavo si attacca nella parte posteriore della vettura attraverso una presa CCS2, alimentano due motori elettrici posti uno per asse che garantiscono trazione su tutte e quattro le ruote. L'auto ha talmente tanta potenza che solo quella riesce ad indirizzare ad una singola ruota è maggiore di quella sprigionata da una qualsiasi altra Lotus di serie mai prodotta.

Lotus Evija (2019)

Sulle ali della leggerezza

Colin Chapman, fondatore di Lotus, è stato il più grande sostenitore del fatto che le sportive dovessero anche avere un peso contenuto. Ebbene, sulla Evija grazie all'adozione di fibra di carbonio sia per la monoscocca sia per la carrozzeria, non si superano i 1.680 kg. Un buon risultato per una vettura totalmente elettrica.

L'auto ha un'aerodinamica curatissima. Con un'altezza da terra di soli 105 mm, presenta due prese d'aria anteriori che aiutano il raffreddamento delle batterie, gestito da quattro radiatori.

Aggiornamenti over-the-air e fari laser

La Lotus Evija è anche la prima vettura di serie ad avere fari interamente laser. È dotata di assetto attivo realizzato dalla Multimatic, che è specializzata nella realizzazione di sospensioni ad alte prestazioni per competizioni in fuoristrada come in pista (inclusa la Formula 1).

L'auto adotta anche un software in grado di aggiornarsi over-the-air in grado di aggiornarsi in remoto. Il software non riguarderà solo l'infotainment ma, come Tesla ha portato al debutto, anche sulla gestione del powertrain.

Lotus Evija (2019)

Per 130 facoltosi

La Lotus Evija sarà prodotta in soli 130 esemplari e sarà venduta ad un prezzo di circa 250.000 sterline. L'auto, che scatta da 0 a 100 in meno di 3 secondi (e a dire il vero si sarebbe pensato un valore ancora minore), ma lo stesso impiego le serve per passare da 100 a 200 km/h mentre da 200 a 300 km/h ne impiega meno di quattro. La Lotus Evija è in grado di erogare la massima potenza disponibile per ben 7 minuti.

Fotogallery: Lotus Evija (2019)