Non è raro, quando si parla di auto di un certo prestigio, iniziare a commercializzare le versioni alto di gamma e poi ampliare l’offerta verso il basso. Lo ha fatto anche Audi con la e-tron - che abbiamo provato nelle scorse settimane in versione Sportback - inizialmente solo “55” e poi anche “50”.
Lo fa oggi Jaguar con la I-Pace, recentemente rinnovata, che si presenta ora in una nuova veste con meno cavalli e un prezzo di gran lunga più accessibile.
Offerta raddoppiata
Il motivo alla base di questa strategia commerciale, solitamente, è questo: sfruttare l’iniziale fattore “novità” di un modello e poi cercare di mantenere o addirittura incrementare i volumi di vendita con varianti più accessibili.
Fotogallery: Jaguar I-PACE 2021
La Jaguar I-Pace, infatti, ha ottenuto fin da subito un buon riscontro, ma le vendite non sono esplose per via di un prezzo abbastanza impegnativo. Adesso, si cerca in un certo senso di "correre ai ripari" con la I-Pace EV320 che affiancherà (dal basso) la già nota EV400.
Una questione di elettronica
La cosa curiosa riguardo alla EV320 è che l’auto adotta esattamente la stessa batteria da 90 kWh della sorella maggiore (utilizzata ad Oslo anche per la sperimentazione delle ricariche wireless) e anche gli stessi due motori elettrici, con l’unica differenza che questi sono stati ritarati per arrivare ad erogare una potenza complessiva di 235 kW, che sono appunto 320 CV.
L’auto può contare su un'ottima coppia di 500 Nm e, chiaramente, sulle quattro ruote motrici. Così, scatta da 0 a 100 in 6”4. Interessante notare che anche il consumo e l’autonomia tra EV320 ed EV400 non differiscono per niente. Anche la I-Pace EV320 percorre 470 km (WLTP) con un solo pieno di elettroni.
- Batteria: 90 kWh
- Autonomia: 470 km WLTP
- Potenza: 320 CV
- Coppia: 500 Nm

Un prezzo allettante
Ma allora, se cambia solo la taratura elettronica dei motori, cosa cambia? Bella domanda, alla quale arriva una risposta molto convincente: il prezzo. E considerevolmente. Parlando di mercato europeo si passa da 81.855 euro a 65.990 euro. A quanto pare però non abbastanza per usufruire dell'ecobonus italiano, che non vale oltre la soglia dei 61.000 euro IVA inclusa (qui l'elenco di tutte le auto che possono beneficiarne e qui la selezione delle più economiche).
Che quella di Jaguar sia un'astuta strategia commerciale per promuovere l'elettrico lo dimostra anche il fatto che la Casa, che non ha ancora iniziato a vendere la EV320, ha già detto che la realizzerà in serie limitata. E a questo prezzo, c'è da scommettere che saranno in parecchi a farci ben più di un pensierino, incentivi o meno.