La Toyota CH-R ibrida a metano è stata presentata al pubblico. L’auto è stata mostrata ad Ancona durante gli EcoMobility Days e monta il kit di conversione omologato nei mesi scorsi dal ministero dei Trasporti.
La soluzione, commercializzata presso la rete di officine Landi Renzo, permette di ridurre del 25% le emissioni di CO2 del crossover nipponico e può consentire circa 300 km a metano di senza intaccare la capacità di carico.
Centralina dedicata
Il kit, realizzato da Landi Renzo in collaborazione con Snam4Mobility e Piccini Impianti, si compone di un riduttore di pressione a doppio stadio, un sistema di iniezione dedicato al metano, una centralina elettronica dedicata posizionata all’interno del vano motore, di bombole di stoccaggio del carburante poste all’interno del bagagliaio e di un bocchettone per il rifornimento ricavato all’altezza del paraurti posteriore, sul lato destro. Dentro l’abitacolo si trova infine un pulsante per passare dalla benzina al metano manualmente.

- riduttore di pressione a doppio stadio
- sistema di iniezione dedicato al gas
- centralina elettronica aggiuntiva
- bombole di stoccaggio
- bocchettone per il rifornimento
- pulsante per commutare l’alimentazione
Non solo C-HR
Il kit di trasformazione a metano è stato inizialmente montato su una Toyota C-HR per valutare sul campo il funzionamento del sistema. Ma può essere montato facilmente su ogni tipo di ibrida, a iniezione diretta o indiretta.
Può essere adattato anche per essere usato sui veicoli commerciali e anche sugli autobus e altri mezzi dedicati al trasporto pubblico.