Mercedes toglie i veli alla tanto attesa EQA, vettura elettrica che va ad affiancare la più grande EQC nell’offerta a zero emissioni della Casa della Stella. L’auto nasce sulla stessa piattaforma MFA2 delle altre vetture termiche a trazione anteriore e motore trasversale (GLA in testa, della quale questa rappresenta una sorta di sorella a batteria).
Lunga 4,46 metri, con un passo di 2,72, si presenta per ora nella versione EQA 250, con batteria da 66,5 kWh, autonomia di 426 km e un motore asincrono trifase montato all’interno del cofano anteriore in grado di scaricare a terra, attraverso le ruote davanti, 190 CV di potenza e 375 Nm di coppia. Più avanti la gamma si allargherà sia verso il basso sia verso l’alto, anche con versioni a trazione integrale. Restando su quella d’esordio, l’auto è in grado di scattare da 0 a 100 in 8”9 e di raggiungere una velocità massima di 160 km/h.
Lunghezza | 4,46 metri |
Larghezza | 1,83 metri |
Altezza | 1,62 metri |
Passo | 2,72 metri |
Peso | 2.040 kg |
Ricarica fino a 100 kW
Per quanto riguarda i tempi di ricarica, la Mercedes EQA è in grado di connettersi a colonnine rapide con potenza fino a 100 kW. In questo caso per passare dal 10% all'80% impiega 30 minuti di tempo. Attraverso una wallbox da 11 kW, invece, per riportare la ricarica dal 10% al 100% ci vogliono 5 ore e 45 minuti.
Fotogallery: 2021 Mercedes-Benz EQA
Per rendere più semplice la ricarica della EQA Mercedes ha messo a punto il servizio me Charge, che permette di accedere a ben 450.000 colonnine (AC e DC) di 31 Paesi. È un’iniziativa resa possibile dalla sinergia della Casa con una serie di aziende che gestiscono l’infrastruttura, come Enel X o Ionity, tanto per citarne 2.
Batteria | 66,5 kWh |
Ricarica | fino a 100 kW |
Autonomia | 426 km (WLTP) |
Motore | asincrono trifase anteriore |
Potenza max | 190 CV |
Coppia max | 375 Nm |
0-100 | 8"9 |
Velocità max | 160 km/h |
Consumo | 17,7 kWh (WLTP) |
Una lama di luce
Meccanica a parte, la Mercedes EQA si mostra con un aspetto che molto ha in comune con la EQC: La forma della calandra che si allunga a formare quasi un unico elemento con i fari anteriori, le finiture in nero lucido del frontale, la fanaleria posteriore. Tra gli elementi più originali i particolarissimi cerchi in lega con finitura dorata e la firma luminosa anteriore che si estende per tutta la larghezza dell’auto passando sul profilo superiore della griglia.

Anche dentro gli elementi di somiglianza con altre Mercedes non mancano. Uno su tutti il sistema a doppio schermo che raccoglie strumentazione e infotainment su due display incorniciati all’interno di un unico pannello. L’auto, che sfoggia una qualità superiore, come gli altri modelli a listino, è dotata anche di assistente vocale evoluto Mercedes MBUX che grazie all’intelligenza artificiale è anche in grado di apprendere dal comportamento del conducente e affinare il suo modo di interazione.
Un modello chiave
Britta Seeger, membro del Board of Management e responsabile della divisione Marketing e Vendite ha colto l’occasione della presentazione della EQA per fare il punto sulla strategia elettrificata della Casa. “Questo SUV rappresenta un modello chiave nella nostra strategia – ha spiegato – perché ci permetterà di aumentare i volumi di vendita della nostra gamma elettrificata, portandola da 7,4% del totale del 2020 a oltre il 13% nel 2021”.
“La parentela con la GLA – ha continuato la Seeger – ci ha permesso di accorciare i tempi di arrivo sul mercato e di sfruttare processi e sinergie già esistenti. Era importante accelerare ed era importante farlo con un modello attraente anche dal punto di vista del prezzo”.

Quanto costa
A questo proposito, la Mercedes EQA, che per l’Europa è prodotta a Rastatt (in Germania) e per la Cina è prodotta a Pechino, in Italia ha un prezzo di partenza di poco inferiore ai 50.000 euro e, grazie a questa scelta, dà accesso all’ecobonus 2021 che, sulle elettriche, può arrivare in caso di rottamazione anche a 10.000 euro.
L’auto, che sarà in consegna a partire da questa primavera, aprirà ufficialmente gli ordini il prossimo 4 febbraio in tutta Europa, anche online. “Con la pandemia – ha spiegato infatti la Seeger – c’è stata una forte spinta verso la digitalizzazione dei servizi e abbiamo lanciato la vendita su internet delle nostre auto in 17 Paesi. Abbiamo intenzione di allargare questa pratica anche ad altri mercati già nel corso del 2021”.