La Spagna spinge forte sull’elettrificazione e vara un nuovo programma di incentivi per comprare vetture a batteria e rottamare quelle diesel e a benzina: 400 milioni di euro del Next Generation Eu, estendibili a 800, fino al 2023, è la cifra messa sul piatto dal Governo per l’acquisto di full electric e ibride.

Il piano si chiama Moves III ed è stato annunciato da Teresa Ribera, ministra spagnola per la Transizione ecologica. Gli obiettivi di Madrid sono aumentare le infrastrutture di ricarica e portare il parco di auto elettriche a 250.000 vetture entro il 2023 e a 5 milioni entro il 2030. Il bonus è attivo già dal 10 aprile.

Rottamare conviene

Il piano Moves III segue il precedente Moves II, ma mette a disposizione cifre maggiori rispetto al predecessore: gli incentivi per acquistare auto elettriche arrivano infatti fino a 7.000 euro. Si tratta di 1.500-3.000 euro in più di Moves II, che offriva tra i 4.000 e i 5.500 euro.

Il piano cerca di premiare al massimo chi acquista auto a zero emissioni e contribuisce a rinnovare il parco circolante spagnolo. Perciò l'incentivo è di 7.000 euro per chi acquista una full electric e rottama un’auto con almeno 7 anni di vita; è invece di 4.500 euro senza la rottamazione. Per le plug-in con autonomia in elettrico compresa tra i 30 e i 90 chilometri, il bonus è di 5.000 euro con rottamazione e 2.500 senza. C’è però un limite: l’auto non deve avere un prezzo superiore ai 45.000 euro, Iva esclusa (54.450 con Iva).

Woman at the charging station plugging in electric car

Stessa logica per i furgoni elettrici: 9.000 euro con rottamazione e 7.000 senza. Per le motociclette, l’incentivo è di 1.300 euro. Un 10% in più è previsto per le persone a mobilità ridotta e i residenti dei Comuni con meno di 5.000 abitanti. Importi maggiori anche per i lavoratori autonomi, come i tassisti. Qui il funzionamento degli incentivi italiani.

Pil e lavoro in crescita

L’altro obiettivo di Moves III è aumentare le infrastrutture di ricarica, passando in due anni dalle attuali 7.700 colonnine a 100.000 punti di ricarica totali. Il Governo stima così di aumentare il Pil di 2,9 miliardi di euro e creare 40.000 nuovi posti di lavoro. Spingere l'occupazione attraverso la mobilità elettrica è un tema su cui l'Europa punta molto.

Il settore ha subito promosso il nuovo programma di incentivi: José Vicente de los Mozos, presidente dell’associazione dei costruttori spagnoli Anfac, spera che le vendite di auto elettriche cresceranno del 75% già nel 2021.