Chi sceglie un'auto elettrica oggi è un consumatore mediamente più attento che cerca un approccio differente alla mobilità ma anche a quello che è l'utilizzo dell'energia. Per questo le Case lavorano anche sull'offerta dei servizi di ricarica con pacchetti sempre più flessibili e allettanti, come quello che Volkswagen ha messo a punto con il Gruppo PLT energia per chi acquista ID.3 o ID.4.

Energia sostenibile

L'accordo prevede uno sconto diretto inserito nel contratto di fornitura di energia di 5,50 euro più Iva al mese per 24 mesi. E si tratta di energia che proviene direttamente dagli impianti eolici di proprietà del gruppo, dunque con produzione al 100% sostenibile.

In coda a tale accordo, Volkswagen mette a disposizione la propria ID.Charger, la wallbox per la ricarica casalinga, ad un prezzo di 499 euro per la versione base (quella non dotata di collegamento wi-fi, ethernet o LTE) capace di garantire fino a 11 kW di potenza massima in corrente alternata.

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Obiettivo bilancio neutro

Il principio, oltre che economico, su cui si muove questo accordo ha fondamento nel percorso virtuoso verso l'obiettivo del bilancio neutro di CO2. Un cammino che la Casa tedesca ha fatto proprio sin dai primi approcci al tema dell'elettrificazione. Iniziando dallo stabilimento di Zwickau, che da questo punto di vista rimane il fiore all'occhiello, l'esempio massimo da seguire.

Proprio in Sassonia infatti, Volkswagen ha voluto stabilire il suo punto nevralgico produttivo, con un piano che, entro l'estate, dovrebbe portare alla produzione di 1.400 auto al giorno tra cui ID.4, ID.3, Audi e-tron GT.

A questo si accompagnano altre iniziative per compensare la CO2, come ad esempio i vari progetti di riforestazione, sulla strada verso il traguardo, fissato per il 2050, del raggiungimento di un bilancio neutro di emissioni carbonio.

Fotogallery: Volkswagen ID.4, prova su strada