C'è sempre più Italia per Tesla. La Casa di Palo Alto ha infatti raggiunto un accordo con Comau Robotics, azienda piemontese specializzata nell’automazione industriale parte del Gruppo Stellantis, per l’installazione di apparecchiature produttive nello stabilimento di Fremont.
La prova, curiosamente, non arriva da dichiarazioni ufficiali o grandi annunci, ma si annida tra i permessi che Tesla ha chiesto alle autorità di Fremont, come si vede sul sito della città della California del Nord.
Alta tecnologia per sole auto elettriche
Di cosa si tratta? “Fissaggio dell’attrezzatura e design del telaio (Comau Equipment Anchorage & Frame Design)” si legge alla voce “Informazioni sul progetto”. Si tratterebbe di sistemi molto sofisticati, progettati appositamente per le auto elettriche.
Quello a Fremont è l’unico impianto dove Tesla realizza tutti e quattro i suoi modelli (Model S, 3, X e Y). Le nuove tecnologie in arrivo aiuteranno la Casa a stare dietro alla domanda, che sta crescendo così tanto da aver mandato la produzione sold-out già ad aprile e da far pensare che possa effettivamente arrivare al milione di veicoli elettrici nel solo 2021.
I rapporti tra Tesla e FCA
Comau Robotics è stata fondata Negli anni ’70 e ha sede a Grugliasco (Torino). L’azienda fornisce servizi e prodotti nei settori auto, delle energie rinnovabili e in altri. Opera in 14 Paesi, tra cui gli Usa, con 8 stabilimenti, 9.000 dipendenti e 650 brevetti registrati. È parte del Gruppo Stellantis.
Già nei mesi scorsi, Tesla ha dimostrato di avere buoni rapporti con Fiat-Chrysler Automobiles, quando ha venduto green credits a Fca per 1,8 miliardi di euro, aiutandola a pareggiare le emissioni di gas serra, rientrare nei limiti Ue ed evitare pesanti sanzioni. Ora la storia tra le due Case auto si arricchisce di un altro capitolo.
Chissà che questo legame con il nostro Paese, passato per la fornitura di un elemento chiave per la produzione Tesla come le Giga Press della bresciana Idra, non porti Elon Musk e soci ad investire anche in Italia, come molti hanno chiesto in più modi.