Riscoperte da tante persone dopo l’inizio della pandemia, le due ruote leggere sono protagoniste oggi della Giornata mondiale della bicicletta, istituita nel 2018 dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per promuovere i benefici sociali e ambientali della mobilità dolce.

Se l’obiettivo dell’Onu era sensibilizzare gli Stati ad avere un occhio di riguardo verso il mondo dei ciclisti, l’Italia ha risposto presente, destinando più di mezzo miliardo di euro del suo Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Fondi a pioggia per migliaia di km

Sono precisamente 600 i milioni che saranno investiti per incentivare l’uso delle biciclette. Il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims) ha previsto che 400 milioni andranno a realizzare le ciclovie turistiche, mentre gli altri 200 compiranno la loro missione in città. Alla fine dei lavori, avremo 18.000 chilometri totali da pedalare.

In particolare: la ciclovia del Vento (Venezia-Torino), la ciclovia del Sole, la ciclovia del Garda, quella del Trilive (Trieste-Lignano-Venezia), le ciclovie Adriatica e Tirrenica, la ciclovia del Grab (Grande Raccordo Anulare della bici), quella dell’Acquedotto Pugliese, la ciclovia della Magna Grecia e la ciclovia della Sardegna.

  • Ciclovia del Vento (Venezia-Torino)
  • Ciclovia del Sole
  • Ciclovia del Garda
  • Ciclovia del Trilive (Trieste-Lignano-Venezia)
  • Ciclovie Adriatica e Tirrenica
  • Ciclovia del Grab (Grande Raccordo Anulare della bici)
  • Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese
  • Ciclovia della Magna Grecia
  • Ciclovia della Sardegna
Mappa ciclovie Mims

Sette città e non solo

Oltre ai fondi previsti dal Pnrr, il Mims ha stanziato più di altri 4 milioni di euro per un progetto sperimentale a Roma, Padova, Napoli, Pisa, Milano, Bari e Palermo, che prevede di collegare le stazioni ferroviarie alle Università attraverso le piste ciclabili. Il ministero spera che più di 400.000 persone useranno queste opere per frequentare gli atenei in modo ecologico.

  • Roma
  • Padova
  • Napoli
  • Pisa
  • Milano
  • Bari
  • Palermo

E non è tutto, perché l’idea del Governo è conquistare più italiani possibili con le due ruote. Perciò 11 milioni di euro saranno destinati ad altre città, che verranno presto individuate da un tavolo tecnico. Così diventano sempre più realistiche le previsioni sul boom di biciclette per il post-pandemia, tanto che in Europa le e-bike potrebbero vendere più delle auto.