Con l’accordo raggiunto tra Koelliker e i nuovi brand che si appresta a importare, l’Italia si accoglierà sul mercato il suo primo SUV elettrico di un marchio cinese. Si tratta dell’Aiways U5, modello che in Europa è in vendita dalla scorsa estate, ma solo su alcuni mercati.
Segno dei tempi che cambiano, il SUV importato da Koelliker vuole proporre un nuovo concetto di auto cinese, lontana da quegli stereotipi di economicità a tutti i costi con cui vengono bollate (a volte con un po’ troppa facilità) le vetture progettate e prodotte all’ombra della Grande Muraglia. Vediamo nel dettaglio cosa aspettarci da questo Aiways 5.
Oltre 400 km di autonomia
Il modello, che è prodotto nello stabilimento cinese di Shangrao, è arrivato sul mercato interno alla fine del 2019. Dallo scorso anno, come detto, è disponibile anche in Europa: viene infatti distribuito già in Germania, Norvegia, Svizzera, Francia e Olanda. Adesso tocca a noi dove, come accade all’estero, sarà disponibile in due allestimenti: Standard e Premium.
L’auto adotta una batteria da 63 kWh che alimenta un motore posto sotto il cofano anteriore (anteriore è anche la trazione) che eroga 190 CV di e 315 Nm di coppia. L’auto, che può ricaricare fino a 100 kW di potenza, ha un'autonomia dichiarata in ciclo WLTP di 410 km (400 se si sceglie l’allestimento più ricco, che ha un peso di 1.770 kg al posto del 1.720 kg dell’allestimento di partenza). Da 0 a 100 impiega 7”5 e tocca i 160 km di velocità massima.

- Batteria: 63 kWh
- Ricarica: fino a 100 kW
- Autonomia: 410 km (WLTP)
- Potenza max: 190 CV
- Coppia max: 315 Nm
- 0-100: 7"5
- Velocità max: 160 km/h
Tanto spazio per tutti
Esteticamente la Aiways U5 punta su un look pulito e moderno, che sottolinea la natura a zero emissioni in una serie di dettagli, come il frontale senza mascherina (non fatevi ingannare da quelle che sembrano due prese d’aria laterali: sono chiuse e quella di sinistra nasconde la presa per la ricarica) o una certa cura aerodinamica, che ha portato all’adozione di maniglie a scomparsa: un must, ormai, quando si parla di auto a batteria.

Lunga 4,68 metri, larga 1,87 e alta 1,68, si inserisce nel filone delle SUV medie (la Volkswagen ID.4, tanto per citare una concorrente illustre, è lunga 4,58 metri, la Skoda Enyaq 4,65 metri) e grazie a qualche centimetro in più e a forme regolari promette una buona abitabilità generale. A questo aggiunge un bagagliaio che, abbattendo i sedili posteriori, arriva a 1.543 litri. Oltretutto, il vano posteriore ha il vantaggio di avere il divano sdoppiato che, una volta piegato su se stesso, crea un unico piano di carico senza scalini.
- Lunghezza: 4,68 metri
- Larghezza: 1,87 metri
- Altezza: 1,68 metri
- Bagagliaio: fino a 1.543 litri
- Peso: 1.720 kg
Una questione di qualità
Ma sulla Aiways U5 non si è guardato solo ai centimetri. L’auto ha un abitacolo curato, impreziosito dall’uso diffuso di pelle che riveste sedili e plancia e che, se scelta di colore bianco, come il rivestimento del cielo, dona grande luminosità a tutto l’ambiente interno.

Sedendo al posto guida si nota la presenza di quattro schermi. Tre sono raccolti dietro al volante, e raccolgono la strumentazione e una serie di informazioni secondarie. Il quarto, con diagonale da 12”3, è in posizione centrale, a sbalzo, ed è riservato all’infotainment. L’auto punta molto anche sulla tecnologia. Ha Adas di Livello 2 che comprendono il cruise control adattivo e il mantenimento attivo della carreggiata oltre alla frenata d’emergenza.
Aspettando i prezzi
La Aiways U5, in Cina, è venduta ad un prezzo davvero competitivo. La Standard costa 160.000 yuan, pari a circa 20.500 euro e ce ne vogliono circa 28.500 euro per la Premium.
Ma in Europa le cose sono chiaramente diverse. Sui mercati più vicini a noi in cui è già in vendita il prezzo si aggira intorno ai 38.990 euro per la Standard e ai 41.990 per la Premium. Ed è intorno a queste cifre, sulle quali si potranno applicare gli incentivi, che ci si deve attendere l’esordio sul mercato italiano.