Tesla ha annunciato di aver reso disponibile il noleggio del Full Self Driving a una tariffa di 199 dollari al mese, pari al cambio attuale a circa 169 euro. L’opzione, al momento, è riservata però a una cerchia ristretta di clienti negli Stati Uniti, che possono decidere di utilizzare la nuova tecnologia di assistenza alla guida senza acquistarla definitivamente al prezzo americano di 10.000 dollari.
L’opzione è stata studiata, come già spiegato in passato, per permettere a coloro che hanno una Tesla a noleggio o per un periodo limitato di tempo, di godere di tutte le funzionalità del Full Self Driving senza dover sborsare l’intera cifra che ne comporta l’acquisto. Considerando la tariffa dell'abbonamento, infatti, si va in pari dopo 4 anni e 2 mesi: più di quanto durano di solito leasing e noleggi a lungo termine.
Non è guida autonoma
Per quanto avanzato, il sistema Full Self Driving non è ancora davvero a guida autonoma. Come spiega la steessa Tesla, dà assistenza evoluta e permette all’auto anche di cambiare corsia in autostrada e di parcheggiare da sola, ma richiede comunque una supervisione da parte del conducente, che è responsabile di quello che accade durante la marcia.
Per ora, come detto, la possibilità di noleggiare il Full Self Driving è riservata agli Stati Uniti, ma la Casa ha intenzione di ampliare il servizio su altri mercati, anche se non ha specificato le tempistiche e gli stati interessati.
Serve almeno il software 3.0
Intanto, aspettando che Elon Musk e soci sciolgano definitivamente la riserva e rilascino il Full Self Driving per tutti i clienti della Casa, una cosa certa è che questa nuova tecnologia sarà compatibile soltanto con le auto dotate della versione 3.0 del software centrale o successiva. Le Model S e Model X più datate, quindi, devono essere sottoposte all’aggiornamento, che è possibile con un costo di circa 1.500 dollari.
Il fatto che Tesla abbia rese note le tariffe per il noleggio potrebbe essere un buon segnale per l’arrivo sul mercato del Full Self Driving, che è giunto alla versione Beta v9 e che a detta di Musk dovrebbe essere imminente (anche se gli scettici non mancano).