Mancano poche ore alla pubblicazione dei risultati di Tesla nel terzo trimestre 2021, ma una cosa è già certa: come sempre, la spesa alla voce "pubblicità" sarà sostanzialmente pari a zero. Bastano la grande popolarità di Elon Musk e i continui tweet dello stesso ceo per portare le notizie sulla Casa alle orecchie degli automobilisti di tutto il mondo. Il solo passaparola, però, non basterebbe a giustificare gli straordinari traguardi di Palo Alto.
A piacere è soprattutto il prodotto offerto da Tesla, visto sempre come particolarmente innovativo. Al di là dei giudizi di merito, c'è un tema che è abbastanza oggettivo: la Casa californiana investe moltissimo nella ricerca e sviluppo (R&D), risparmiando proprio sulla pubblicità.
Il triplo degli altri
I numeri sono stati pubblicati sul sito statunitense VisualCapitalist.com, che ha usato come fonte la SEC (Securities and Exchange Commission). Tra le righe, si può leggere che Elon Musk e soci spendono quasi 3.000 dollari in ricerca e sviluppo per ogni auto venduta. Sono 2.984 dollari per essere precisi. Certo è che vende molte meno auto dei competitor e che spendere tanto non vuol dire automaticamente spendere bene, ma la policy adottata è comunque piuttosto chiara.
- Tesla: 2.984 $
- Ford: 1.186 $
- Toyota: 1.063 $
- General Motors: 878 $
- Chrysler: 784 $

L'addizione ricorda un po' quella fatta da Adamas Intelligence, che ha calcolato la quantità di litio usata dai vari costruttori, scoprendo che Elon Musk e soci ne utilizzano più di Volkswagen, Audi, Renault e BYD sommati tra loro.
E la pubblicità?
Dal lato della pubblicità, se Tesla continua a “risparmiare”, le varie Case investono invece una media di 495 dollari ciascuna per ogni auto venduta, con Chrysler in cima alla classifica (664 $), seguita da Ford (468 $), Toyota (454 $) e General Motors (394 $).
- Chrysler: 664 $
- Ford: 468 $
- Toyota: 454 $
- General Motors: 394 $
- Tesla: 0 $
Fonte: VisualCapitalist.com