Quando Luca De Meo ha annunciato la sua Renaultion ha parlato di auto elettriche, certo, ma anche di servizi di mobilità e della nascita della cosiddetta Refactory. Una fabbrica che basa tutta la propria attività sul concetto di economia circolare.
Ecco, dopo la Refactory di Flins, in Francia, Renault presenta oggi la seconda Refactory, che sorgerà a Siviglia e che si proporrà come centro nevralgico per tutte le attività della Casa francese in Spagna. Sarà costruita tra il 2022 e il 2024 e si estenderà su una superficie di 5.000 metri quadrati.
Quattro aree di lavoro
Lanciata ufficialmente alla presenza del presidente dell’Andalusia Juan Manuel Moreno, la Refactory Renault di Siviglia si pone come obiettivo la creazione di valore partendo dai principi del riutilizzo e del recupero come leve per la crescita.
Il complesso svolgerà la propria attività concentrandosi su 4 aree di intervento che superano il concetto di riciclo fine a sé stesso e comprendono anche la manutenzione e l’assistenza ai veicoli durante l’intero ciclo di vita del prodotto.
- Centro Re-Trofit: per il ricondizionamento dei veicoli usati
- Centro Re-Energy: per la riparazione e lo sviluppo di applicazioni per le batterie di seconda vita nello stoccaggio dell’energia
- Centro Re-Cycle: per il riciclo, la gestione delle risorse, la produzione di trasmissioni E-TECH
- Centro Re-Start: un centro di formazione e R&S dedicato all’economia circolare
Si parte nel 2022
Già a partire dalla fine del prossimo anno la Refactory avvierà le operazioni del Centro Re-Trofit, che una volta a pieno regime, entro il 2025, potrà ricondizionare oltre 10.000 veicoli e potrà riparare fino a 1.000 batterie all’anno.
“Un anno dopo il lancio della Refactory di Flins, di cui stiamo per celebrare il primo anniversario, questo progetto illustra le forti ambizioni del Gruppo a livello di qualità e sostenibilità dei suoi prodotti, per rispondere alle sfide della transizione ecologica ed al tema dei consumi più sostenibili – ha dichiarato José Vicente de los Mozos, Direttore Industria del Gruppo Renault – Grazie alla loro competitività, le nostre sedi di Flins e Siviglia dimostrano, oggi, la loro capacità di inventare un nuovo modello industriale redditizio al servizio di una mobilità più sostenibile”.