La Gigafactory Texas è partita. Dopo aver avvistato alcune Model Y nei piazzali dello stabilimento Tesla che sembrava fossero destinati a collaudi interni, ora i primi esemplari del SUV elettrico costruito ad Austin sono stati avvistati a bordo di una bisarca. Destinazione: clienti. Già, saranno finalmente consegnati a chi li ha comprati.

A quanto pare, quindi, i piani di avviare la commercializzazione delle Model Y prodotte in quello stabilimento entro la fine del primo trimestre 2022 è stata rispettata. E questa è una notizia che può davvero scuotere i mercati.

Una Model Y al top

La Model Y proveniente dalla Gigafactory Texas, infatti, per stessa ammissione di Elon Musk, è equipaggiata con le batterie strutturali dotate di celle 4680. Alla presentazione dei risultati finanziari del quarto trimestre 2021 Musk disse testualmente: “In Texas costruiamo Model Y con pacco batterie strutturale e celle 4680: inizieremo le consegne a breve, dopo aver ricevuto le autorizzazioni finali sul veicolo, che arriveranno molto presto”.

Quel momento, a giudicare dal carico della bisarca fotografata sulle strade intorno alla fabbrica, è arrivato. Anche perché Drew Baglino, Tesla Senior Vice President a capo del reparto Powertrain and Energy Engineering, ha aggiunto che nell’impianto pilota di Kato (dove Tesla produce attualmente le celle 4680, ndr) si stanno facendo progressi significativi nell’incrementare i volumi”. Baglino ha anche detto che nella Gigafactory di Austin si producono ormai con regolarità celle 4680 assemblate poi in batterie con funzione strutturale.

 

L’attesa è finita

In un recente intervento, sempre Baglino ha detto: “Crediamo che le prime auto dotate di celle 4680 saranno consegnate entro il trimestre. Ci stiamo concentrando sulla costruzione di celle e batterie, controlliamo al qualità dei veicoli e teniamo sotto controllo i costi. Così facendo, ci prepariamo alla produzione di massa, che avverrà entro l’anno”.

L’attenzione, quindi, si sposta dal “quando saranno prodotte” a “quante ne saranno prodotte”. E conviene tenere d’occhio i siti commerciali Tesla o l'account Twitter di Elon Musk, perché se queste celle 4680 arrivano sul mercato, di sicuro la Model Y vedrà cambiare alcune specifiche tecniche. 

Fotogallery: Tesla Model Y, perché comprarla elettrica e perché no