Anche Ford guarda con interesse all’idrogeno. La Casa dell’Ovale Blu ha depositato un interessante brevetto all’ufficio Patent and Trademark americano per un motore a combustione interna che proprio a idrogeno dovrebbe essere alimentato.
Guardando gli spaccati tecnici pubblicati da Muscle Cars and Trucks il motore in questione sarebbe dotato anche di sovralimentazione.
Un motore particolarmente efficiente
Stando a quanto riportato, il motore a idrogeno Ford dovrebbe essere in grado di funzionare con un ampio range di miscele idrogeno-aria. Esattamente come accade su un moderno motore a benzina, l’EGR (ricircolo dei gas di scarico) e fasatura delle valvole sarebbero utilizzati per controllare il processo di combustione.
Grazie a una serie di accorgimenti, il motore in questione dovrebbe funzionare correttamente anche con miscele molto magre, in cui a una parte di idrogeno corrispondono 68 parti d’aria. Si tratta di proporzioni molto favorevoli in confronto ai motori a benzina, in cui il rapporto stechiometrico si aggira in media intorno a 14:1. Il motore ha anche un sistema di iniezione diretta che, nel caso dell’idrogeno, potrebbe garantire fino a un 15% in più di potenza rispetto a un motore equivalente a benzina.
Ma c’è di più, perché il motore depositato da Ford è solo una parte del powertrain progettato dai tecnici americani, che hanno sviluppato in realtà uno schema ibrido in cui la parte termica è quella descritta, e la parte elettrica è rappresentata da un moto-generatore posizionato tra propulsore e trasmissione.
Anche altri ci credono
Ora, si sa che non tutte le invenzioni brevettate da una Casa automobilistica arrivano poi in produzione, ma questo motore potrebbe trovare interessanti applicazioni per accompagnare Ford nella transizione ecologica. La Casa, che ha recentemente diviso in due l’attività, con la divisione Model E dedicata all’elettrico e la divisione Blue che continua sulle alimentazioni endotermiche, sta effettivamente cercando di ampliare l’offerta nel campo dei powertrain a basso impatto ambientale.
L’idrogeno potrebbe essere tra queste. In fondo, per quanto Volkswagen abbia assunto una posizione di totale chiusura per questo tipo di alimentazione, altre Case, come Toyota e BMW, ma anche Hyundai, stanno invece valutando la possibilità di metterle in produzione su ampia scala.
Fonte: Muscle Cars and Trucks