Per abbattere lo stress cittadino, è pronto un nuovo strano veicolo. Si chiama Hopper ed è l’anello di congiunzione tra un’auto e una bicicletta.
Dotato di tre ruote e di un motore elettrico, l’insolito mezzo è prodotto dalla tedesca Hopper Mobility e i primi esemplari saranno disponibili in Germania a partire da ottobre. Non sappiamo se l’azienda prevede di allargare la vendita anche ad altri Paesi come l’Italia in futuro.
Com’è fatta
Nonostante la piccolissima carrozzeria lunga appena 2 metri e larga 88 cm, la Hopper può ospitare fino a tre persone ed è dotata di un vano bagagli di 220 litri. La e-bike è dotata di due ruote anteriori e di una posteriore, con quest’ultima che permette di sterzare fino a 90° permettendo un raggio di sterzata di appena 2 metri.
La piccola batteria (rimovibile e ricaricabile direttamente dalla presa domestica) consente una potenza continua di 250 kW e una velocità massima di 25 km/h, mentre l’autonomia prevista è tra 60 e 120 km. A tal proposito, la Hopper è dotata di un pannello solare integrato nel tetto che, secondo i progettisti, può aggiungere 5 km di autonomia per ogni ora di sole.
Quando costa e quando arriva
In Germania, la Hopper può circolare sulle corsie ciclopedonali e non è necessario targarla o assicurarla.
Il progetto è stato lanciato nel 2019 e un recente investimento a sei cifre ha permesso di accelerare lo sviluppo che porterà prossimamente ad aumentare le dimensioni dell’azienda e a introdurre nuovi prodotti.
La produzione della e-bike inizierà a luglio, ma i tedeschi possono già pre-ordinarla al prezzo di 6.499 euro. Le prime consegne avverranno a ottobre per alcuni progetti pilota, mentre la vendita in serie inizierà nel 2023 al prezzo base di 7.299 euro.
Come detto, non si sa nulla su un eventuale sbarco in Italia. C’è da credere, comunque, che se la Hopper avrà successo in Germania, allora la vedremo presto anche sulle nostre strade.