Riportare in vita vecchie glorie e donarle un’anima elettrica. È questo l’obiettivo dell’officina inglese Electric Classic Cars, specializzata nelle conversioni di modelli classici in auto elettriche. Una delle ultime creazioni dell’azienda è questa BMW E9, la quale è stata attentamente restaurata attraverso l’installazione di un powertrain derivato dalla Tesla Model S.

Rinasce in stile Alpina

L’officina ha recuperato il rottame della E9 originale in una rimessa abbandonata. L’auto era stata devastata dalla ruggine e il tettuccio lasciato aperto aveva fatto accumulare acqua e umidità nel corso degli anni.

La BMW è stata quindi ripristinata nella carrozzeria e negli interni con qualche interessante aggiunta per darle ancora più carattere.

Electric Classic Cars ha aggiunto un kit simile a quello dell’Alpina 3.0 CSL con tanto di paraurti e passaruota maggiorati e cerchi firmati dal marchio di Buchloe. La trasformazione più evidente, però, è sotto al cofano.

Veloce come una Tesla

Nel corso del video, il titolare dell’azienda Richard Morgan spiega l’intero intervento eseguito sulla BMW. Al posto del motore originale, un 6 cilindri da 3 litri da circa 200 CV, ci sono ora batterie e unità elettrica prese da una Tesla Model S P85D. Il pacco batterie è montato proprio sotto al cofano, mentre il motore elettrico è posizionato tra le due ruote posteriori, in una configurazione praticamente identica a quella della berlina americana.

Secondo Electric Classic Cars, la E9 eroga ora 450 CV e 400 Nm di coppia e consente uno scatto 0-100 km/h di circa 3 secondi. L’autonomia è intorno ai 320 km, mentre il peso complessivo dell’auto è aumentato solo di qualche decina di chili. Naturalmente, insieme alle modifiche per il motore, l’officina ha installato un impianto frenante maggiorato per gestire il surplus di potenza rispetto al modello degli anni ’70.