L’elettrica per le masse di Fisker compie un ulteriore passo verso il debutto, atteso per il 2024. La Casa americana, che per dare vita all’auto a zero emissioni dal prezzo di partenza di 29.900 dollari (circa 28.700 euro al cambio attuale) conosciuta come Project Pear, ha stretto un accordo con Foxconn e fatto sapere che produrrà il modello presso lo stabilimento di Lordstown, in Ohio, che proprio Foxconn ha acquistato ieri a titolo definitivo dalla Lordstown Motors.

La fabbrica, costruita da General Motors nel 1966 e usata dalla Casa statunitense fino al 2018, prima che passasse di mano all'omonima startup, si compone di tre unità principali: la linea di produzione, l’acciaieria e il reparto verniciatura. Sarà utilizzata da Foxconn per produrre una serie di auto elettriche, tra cui proprio la Fisker Pear (acronimo che sta per Personal Electric Automotive Revolution) annunciato per la prima volta nel febbraio del 2021.

Fisker conferma quindi una volta di più la volontà di affidarsi terzi per la costruzione dei propri modelli. Se per la Pear ha scelto Foxconn, per la Ocean EV si è avvalsa della collaborazione di Magna International.

Non solo Fisker

Foxconn, colosso taiwanese dell'elettronica di consumo famoso per la stretta collaborazione con Apple, sta guardando con sempre maggiore interesse al mondo dell'auto elettrica, sia stringendo accordi con gruppi automobilistici affermati, come Stellantis, sia mettendosi in gioco in prima persona. 

 

Una volta convertito all'elettrico lo stabilimento di Lordstown, Foxconn potrà arrivare a costruire 250.000 vetture all'anno e, secondo le stime, si pensa che a pieno regime possa toccare picchi di 400.000 unità, suddivise tra diversi modelli. Tra questi, anche il pick-up elettrico Endurance di Lordstown Motors, che aveva inizialmente acquistato la fabbrica da General Motors per avviare la produzione dei suoi mezzi in prima persona. 

Ordini aperti

Venendo alla Pear EV, per la quale gli ordini sono già stati aperti, Fisker ha fatto sapere che nascerà su una nuova piattaforma sviluppata internamente che la Casa ha intenzione di adottare anche per altri due modelli elettrici che non sono ancora stati annunciati.

Per costruire quelli, Fisker acquisterà o costruirà un ulteriore sito produttivo, ma su questo i piani sono ancora tutti da definire.