Poco più di un altro mese di lavoro. Tanto chiede Elon Musk ai suoi ingegneri per riuscire a sviluppare un prototipo funzionante di Optimus, il robot umanoide meglio conosciuto come Tesla Bot.
Presentato l’anno scorso durante il primo AI Day della Casa, l’essere senziente potrebbe fare la sua apparizione il 30 settembre, in occasione della seconda edizione dell’evento dedicato all’intelligenza artificiale del costruttore. L’appuntamento era programmato inizialmente per il 19 agosto – stessa data scelta per il 2021 –, ma il ceo ha spiegato che servirà un po’ più di tempo.
Promessa mantenuta?
Elon Musk vuole stupire il pubblico e, perciò, ha scritto su Twitter che il “Tesla AI Day è stato spostato al 30 settembre, perché potremmo avere un prototipo funzionante di Optimus”. Nei piani del supermanager, bastano quindi quaranta giorni in più per mantenere la parola data.
Un anno fa, infatti, il ceo aveva promesso che la Casa sarebbe riuscita a mostrare un prototipo del robot entro la fine del 2022, con l’obiettivo di migliorarlo e ottenere risultati “interessanti” già nel 2023. Ce la farà?
Non solo Optimus
Il progetto è molto ambizioso, ma Elon Musk sa il fatto suo. Di certo c’è che il ceo punta a sfruttare tutte le conoscenze e le tecnologie utilizzate nelle auto elettriche Tesla. Buona parte del lavoro è dunque già fatta.
E poi, ricordiamo, Optimus sarà inizialmente chiamato a svolgere lavori ripetitivi e noiosi, che le persone non vogliono solitamente fare. Solo dopo gli verranno assegnate missioni più complicate. Il prototipo non dovrà fare nulla di complicato.
Il ceo ci punta parecchio, ma nel frattempo dovrà prepararsi a dare altri aggiornamenti: dal Full Self Driving al supercomputer Dojo. Quindi, save the date: il 30 settembre sarà il giorno dell’AI Day.
Fonte: Electrek