Faranno sicuramente chiacchierare le ultime dichiarazioni di Elon Musk sui combustibili fossili. Più che per il reale contenuto, per il nome che precede il virgolettato. Perché in realtà Mr. Tesla, pioniere della mobilità elettrica e sostenitore della prima ora della transizione energetica, non ha detto nulla di trascendentale. E men che meno è tornato sui suoi passi, cambiando idea sul futuro verso cui a suo avviso dovrebbe muoversi il genere umano.

Al netto di quelle che saranno le strumentalizzazioni delle sue parole, Musk ha semplicemente affermato che nell'immediato futuro sarà necessario ricorrere ancora a gas e petrolio. E in effetti, neanche i più strenui paladini dell'energia green ritengono che si possa completare uno switch completo alle rinnovabili nel giro di pochi anni.  

Una fase di passaggio

“Realisticamente, credo che avremo bisogno di utilizzare ancora il petrolio e gas nel breve periodo, altrimenti la nostra civiltà si sgretolerebbe”, ha affermato il supermanager sudafricano durante una conferenza sull’energia organizzata a Stavanger, in Norvegia.

“Una delle sfide più grandi che il mondo ha mai affrontato è quella della transizione a un sistema energetico sostenibile e a un sistema economico sostenibile - ha aggiunto - ma per ultimare questo cambiamento saranno necessari ancora alcuni decenni”.

Parco eolico off-shore Rhode Island

Nella stessa occasione Musk ha anche detto che i parchi eolici offshore, abbinati a sistemi di accumulo di energia, saranno un fattore chiave a livello energetico: “Possono fornire una quantità di energia sostenibile consistente, soprattutto in inverno”.

Un tema più ampio

Alla fine, nell’intervento in Norvegia, Elon Musk non ha fatto altro che ribadire quanto già affermato in passato: gas e petrolio servono ancora in questa fase della transizione. A marzo, allo scoppio della guerra in Ucraina, affermò addirittura che nell'immediato sarebbe stato necessario incrementare la produzione per sopperire allo stop delle forniture dalla Russia. Questo però non vuol dire che si può perdere tempo sul passaggio all'energia pulita.

 

A fianco a queste affermazioni, il numero uno Tesla è convinto infatti che il futuro sarà di una società che produce solo energia rinnovabile, attraverso soluzioni come parchi fotovoltaici e turbine eoliche. “Sono fonti di energia inesauribili e ne utilizziamo solo una piccola percentuale", ha detto Musk, "in futuro saremo pronti per sfruttarle al meglio, e allora basteranno a coprire il nostro intero fabbisogno”. La strada è segnata come predica da anni. È evidente poi che non si possa compiere una transizione simile dalla sera alla mattina. Ma è altresì sotto gli occhi di tutti che bisogna sempre più sbrigarsi, per ragioni ambientali, ma anche economiche.