È in occasione del “Zero Emissions Day” che Pirelli e la società di consulenza Aon fanno squadra all’insegna della micro-mobilità elettrica. Il servizio di e-bike sharing aziendale “CYCL-e around” del produttore di pneumatici sarà a disposizione dei dipendenti Aon a Milano.

Le bici elettriche saranno pronte alla pedalata in un’area dedicata e attrezzata alla custodia e alla manutenzione. Per usarle basterà scaricare un’apposita app e prenotare tutto da lì. Le offerte a disposizione sono quattro.

Le offerte

La prima si chiama “Working Time” e consente di utilizzare le e-bike durante la giornata lavorativa per gli spostamenti di lavoro in città; ci sono poi “Home2Work”’, per i tragitti quotidiani casa-ufficio; “Smart Week”, per l’utilizzo delle bici 7 giorni consecutivi, e “Weekend Break”, per usare le e-bike nel weekend senza limiti di chilometraggio.

  • Working Time: per la giornata lavorativa
  • Home2Work: per i tragitti quotidiani casa-lavoro
  • Smart Week: per l’utilizzo e-bike 7 giorni consecutivi
  • Weekend Break: per usare le bici elettriche nel weekend senza limiti di chilometraggio
Pirelli offre CYCL-e around ai dipendenti Aon

Esempio Aon

“Il nostro obiettivo come Gruppo è quello di azzerare le emissioni di CO2 entro il 2030 e questa iniziativa costituisce un ulteriore tassello verso il raggiungimento di questo importante traguardo”, dichiara Andrea Parisi, ceo di Aon.

“Al momento il servizio di noleggio di bici a pedalata assistita è attivo nel nostro headquarter. Con l’adozione di buone pratiche come questa, vogliamo dare il nostro contributo per un ambiente più pulito, utilizzando mezzi di trasporto alternativi a basso impatto ambientale”.

Commenta anche Valeria Leone, EVP Investor Relations, Competitive, Business and Value Insight, Non-Tyre Services & Solutions di Pirelli: “Il progetto CYCL-e around rientra nelle azioni messe in atto da Pirelli per contribuire alla transizione verso una nuova mobilità: sicura, sostenibile e sana sia in città che nel tempo libero. La collaborazione con Aon conferma che il mondo delle aziende condivide e sostiene quest’idea”.