BMW non abbandona l’idrogeno. Anzi, è pronta a partire con la produzione (in piccola) serie. La Casa bavarese ha annunciato una nuova fase del progetto iX5 Hydrogen, che porterà alla creazione di una flotta di 100 esemplari entro l’anno.
Queste primissime X5 a idrogeno saranno messe a disposizione dei dipendenti BMW, i quali daranno le loro impressioni di guida e suggerimenti al team di sviluppo.
Oltre 500 km di autonomia e circa 3 minuti per il rifornimento
Presentata per la prima volta come concept all’IAA del 2019, l’iX5 Hydrogen è stata successivamente utilizzata all’IAA del 2021 come navetta per i visitatori del Salone. Alla base della BMW c’è una tecnologia fuel cell derivata da Toyota (le due Case hanno una partnership in questo ambito che dura dal 2013), col marchio tedesco che ha aggiunto una propria firma installando nuove componenti per rendere ancora più efficiente il powertrain.

BMW iX5 Hydrogen, inizia la produzione
Prodotta negli stabilimenti di Monaco di Baviera, la iX5 utilizza la quinta generazione del BMW eDrive composto da un motore elettrico, una trasmissione e una centralina di controllo, tutte inserite in un unico sistema compatto installato sull’asse posteriore. A ciò si aggiungono due serbatoi di idrogeno da 700 bar realizzati in fibra di carbonio che possono contenere 6 kg l’uno di “carburante”.
La BMW ha una potenza di picco di 401 CV (170 CV quella continua), con un’accelerazione 0-100 km/h inferiore ai 6 secondi e una velocità massima di circa 180 km/h. L’autonomia nel ciclo WLTP, invece, è di 504 km, con la possibilità di “fare il pieno” in circa 3-4 minuti ed emissioni di solo vapore acqueo.

BMW iX5 Hydrogen, inizia la produzione
Resta da capire se la Casa proseguirà la sua strategia con una vera e propria produzione in serie della X5 a idrogeno. È probabile che la decisione dipenderà tanto dallo sviluppo delle infrastrutture in Europa e nel resto del mondo.
Piattaforma comune
Se la produzione in serie del SUV fuel cell rimane in dubbio, BMW sembra invece non voler abbandonare l'idrogeno, anzi. Parlando della piattaforma Neuer-Klasse, dedicata alle prossime BMW elettriche e prevista al debutto per il 2025, Jürgen Guldner - direttore generale del programma idrogeno della Casa - ha dichiarato ai colleghi di Autoblog
"Stiamo lavorando per essere in grado di integrare l'idrogeno [nella piattaforma della Nuova Classe]. Non a partire dal 2025, e probabilmente solo nelle auto più grandi. Non abbiamo ancora terminato [il progetto], ma è una possibilità"
Elettrico e fuel cell a condividere la stessa meccanica, nata da un foglio bianco e studiata quindi per poter integrare in futuro anche serbatoi per l'idrogeno, così da non rubare spazio in abitacolo o nel bagagliaio.