Il passaggio all'elettrico sta facendo nascere numerosi nuovi brand automobilistici, anche in Paesi fino a ieri presenti nelle mappe del mondo auto unicamente per la presenza di stabilimenti. È il caso della neonata Atlas e-mobility Group, azienda anglo-marocchina pronta a lanciare il proprio primo SUV elettrico "progettato e ingegnerizzato in Africa per rivoluzionare il futuro della mobilità a emissioni zero a prezzi accessibili".

Co-fondata da Mohammed Yehya El Bakkali, CEO dell'azienda, e Mohammed Hicham Senhaji Hannoun, Presidente Esecutivo e CTO dell'azienda, grazie a corposi finanziamenti privati ha sede a Londra, nel Regno Unito e prevede di creare "impianti di produzione e sviluppo all'avanguardia" in Marocco.

Un primo sguardo

Ancora non ci sono dettagli sul nuovo SUV elettrico. Atlas e-mobility Group si è limitata a pubblicare un primo teaser che ne mostra la silhouette, mettendo in risalto forme che appaiono particolarmente muscolose e linea del tetto che scende verso la coda, senza però estremizzare forme da coupé. Sappiamo solo che i piani dell'azienda prevedono l'inizio della produzione per il 2026.

Ford Explorer elettrica (2023)

Ford Explorer

La piattaforma sulla quale poggerà il SUV elettrico prodotto in Marocco non sarà sviluppata internamente ma verrà fornita "da un costruttore affermato" ha dichiarato l'azienda, senza fare nomi. Potrebbe trattarsi della MEB del Gruppo Volkswagen, già utilizzata da Ford (anche se la partnership pare essere già al capolinea) e pronta a far da base per i futuri modelli elettrici dell'indiana Mahindra. Ma, come detto, non ci sono conferme e ulteriori notizie arriveranno in futuro. 

Elettrica per tutti

L'obiettivo dell'azienda anglo-marocchina non è solo quello di creare un'auto elettrica con prezzo giusto e adatta a più mercati - Europa, Medio Oriente e Africa - ma anche quello di offrire una soluzione pratica per i mercati emergenti, dove le infrastrutture di ricarica scarseggiano o sono completamente assenti. 

Per questo il focus sarà anche sull'offrire autonomia estesa e installare colonnine per rendere così sostenibile il passaggio alla mobilità elettrica. Ulteriori informazioni verranno rese note in futuro. 

Come detto la fabbrica del SUV elettrico di Atlas e-mobility Group sorgerà in Marocco, per dare un'ulteriore spinta all'industria del Paese, sempre più al centro dei progetti di vari Gruppi. Nel 2022 dai suoi stabilimenti sono usciti 464.864 veicoli, vale a dire il 681% in più rispetto al 2011. Secondo le stime la capacità produttiva totale è di 700.000 unità all'anno, con l'ambizione di raggiungere quota 1,5 milioni, grazie anche ai numerosi investimenti di Stellantis e Renault in primis, che guardano al Marocco come nuovo hub per l'elettrico.