I numeri fanno paura: la Porsche Taycan si avvia velocemente alla produzione sorretta da un numero di preordini che ha superato anche le più rosee previsioni. L'auto rappresenta una bella sfida per la Casa di Zuffenhausen. 

Porsche non vuole farsi cogliere impreparata. Ha investito la bellezza di un miliardo di euro per rimodernare il proprio stabilimento principale, quello di Zuffenhausen, dove la Taycan vedrà la luce a partire da questo settembre. 

A Zuffenhausen si sta stretti

Può sembrare un controsenso, ma Porsche non ha mai prodotto così tante auto nella sua storia e questo rappresenta un problema. Di spazio, soprattutto, visto che la fabbrica in questione era stata progettata per produrre modelli di nicchia. 

Quindi, per far fronte agli aumentati volumi, la Casa ha dovuto riprogettare completamente il processo produttivo delle proprie vetture. Lo ha fatto scegliendo una linea super-flessibile sulla quale le scocche e tutte le componenti si spostano da una stazione di lavoro all'altra attraverso robot in grado di muoversi in autonomia anche tra diversi edifici del complesso.

Porsche Taycan Tour

Oltre a questo, alcune fasi della costruzione dei veicoli si svolgeranno su più piani dell'edificio, e sposteranno le auto in verticale per ridurre al minimo gli sprechi di spazio. È una cosa che, fino ad oggi, solo Tesla ha adottato. Lo ha fatto nel proprio stabilimento di Fremont

Una sfida inedita

Albrecht Reimold, membro del consiglio di amministrazione di Porsche, ha descritto il nuovo processo produttivo come un'operazione a cuore aperto. "La Taycan apre un nuovo capitolo della nostra storia - ha dichiarato Reimold - e per questo motivo abbiamo deciso di produrla nel nostro impianto principale, a Zuffenhausen".

Porsche Taycan, i muletti

"L'auto è speciale sotto ogni punto di vista: la performance, il powertrain, la tecnologia a 800 Volt. È un'auto del futuro, ma è una Porsche al 100%. Ed è dannatamente veloce. Cattivissima, ma anche adatta ad essere usata tutti i giorni. Nasce su un'idea vincente, come dimostra il fatto che tantissime persone nel mondo abbiamo deciso di acquistarla prima ancora di vederla. Grazie a queste modifiche alle linee produttive ci facciamo trovare pronti per le sfide che abbiamo davanti".

Volumi in crescita esponenziale

"La Taycan è un modello chiave. Abbiamo investito un miliardo di euro per far funzionare al meglio ogni aspetto di quest'auto, dal design al powertrain, dalla logistica ai metodi produttivi. A Zuffenhausen produciamo sportive a due porte al ritmo di 250 al giorno".

"Non è mai capitato nella nostra storia. Ma non abbiamo voluto andare allo stabilimento di Leipzig, perché le nostre auto sportive nascono qui, a Zuffenhausen. Per produrre la Taycan abbiamo sviluppato un metodo di industria 4.0: efficiente, connessa, flessibile e sostenibile. Rispetto al 2014 abbiamo ridotto le emissioni di CO2 del 75% e punteremo a diventare presto Carbon Neutral".

Porsche Taycan

Il 50% delle Porsche sarà elettrico

"Siamo certi che in futuro la metà delle Porsche prodotte sarà a zero emissioni. Tutta la gamma sarà disponibile con almeno una versione elettrica entro il 2025. Il nostro approccio a questo cambiamento non è basato sul togliere un serbatoio della benzina e mettere un pacco batterie. Le auto elettriche sono tutte nuove, e da progettare partendo da zero. Abbiamo bisogno di personale qualificato, e di acquisire conoscenze in un campo nuovo.

Livelli occupazionali in aumento

La produzione della Taycan ridefinisce nuovi standard a livello di digitalizzazione dei processi. Ma questo non significa che, in sintesi, potremo fare a meno di lavoratori umani. Anzi, è proprio il contrario: la corsa verso il futuro ci permetterà di aumentare il numero di dipendenti. Attualmente siamo a oltre 32.000. Abbiamo raddoppiato in pochi anni e, solo con la Taycan e la Cross Turismo, ne aggiungeremo altri 1.500".