Con il lancio della "e", Honda ha ufficialmente cominciato il suo percorso di elettrificazione della gamma che, stando a quanto dichiarato dal costruttore giapponese, dovrebbe portare alla progressiva elettrificazione di tutti i principali modelli in gamma nei prossimi anni. Ora però, con il lancio della nuova generazione della Jazz, Honda compie un altro importante passo avanti nella direzione della mobilità sostenibile.
L'obiettivo di elettrificare buona parte della gamma, infatti, è stato ora fissato per il 2022, ben tre anni prima rispetto a quanto inizialmente preventivato da Honda. Entro questa data dovrebbero arrivare sei modelli elettrificati. Si tratta di una strategia molto ambiziosa per il brand giapponese, resa possibile anche grazie ad una serie di iniziative tutte mirate a rendere sempre più concrete e pratiche le soluzioni per muoversi con il minore impatto possibile sull'ambiente.
Con Vattenfall per facilitare la ricarica
In questo solco si inserisce la partnership che Honda ha siglato con Vattenfall, uno dei principali fornitori di energia in Europa. Attraverso la lettera di intenti firmata oggi, le due aziende si impegneranno insieme nello sviluppo di contratti energetici flessibili che consentiranno di ricaricare i veicoli elettrici nelle fasce orarie più convenienti, rispetto alla domanda della rete, proponendo tariffe particolarmente vantaggiose se si utilizzano fonti rinnovabili. Il progetto pilota partirà il prossimo anno in Germania e in Inghilterra, per poi essere esteso nei restanti Paesi europei. Ma non è tutto. Vattenfall, infatti, si occuperà anche dell'installazione degli Honda Power Charger, i wallbox del costruttore nipponico con una potenza massima di 7,4 kW in monofase o 22 kW in trifase.
La Jazz solo ibrida
Ma a dare un'altra importante spinta in avanti al processo di elettrificazione Honda, dall'emblematico nome "Visione Elettrica", arriva la quarta generazione della Jazz, appena presentata al Salone di Tokyo, che in Italia arriverà nel corso del 2020 e verrà proposta unicamente in versione ibrida. E per gli amanti delle versioni rialzate, per la prima volta sarà disponibile anche nell'inedito allestimento Crosstar, caratterizzato da un look dal sapore fuoristradistico.
Ancora poche le informazioni sul powertrain. Dal punto di vista tecnico si sa unicamente che la parte elettrica sarà costituita da due motori, il secondo con funzione di alternatore, abbinati a un propulsore endotermico da 1,5 litri. Tanta poi la tecnologia a bordo. Spicca ad esempio la compatibilità con Android Auto e Apple CarPlay con connessione wireless.
Tecnologia, però, è ormai anche sinonimo di sicurezza. Con la Jazz in particolare debutta il rinnovato sistema Honda Sensing, che sfrutta una telecamera frontale con un angolo di ripresa più ampio e una maggiore definizione delle immagini per monitorare il traffico intorno alla vettura e intervenire in caso di necessità. Come? Attraverso dispositivi quali il cruise control adattivo o il mantenimento di carreggiata, giusto per fare due esempi.