StoreDot l’ha fatta grossa. Anzi, l’ha fatta veloce. L’azienda israeliana infatti ha annunciato di aver sviluppato una batteria che è in grado di guadagnare quasi 500 km (300 miglia per la precisione, che sono circa 480 km) di autonomia in 5 minuti di ricarica.
Lo aveva detto nel 2015 e lo fa adesso, nel 2021, aggiungendo che le sue rivoluzionarie celle sono pronte ad entrare sul mercato, grazie al sostegno di investitori del calibro del colosso petrolifero BP, Daimler, Samsung Ventures e TDK.
Prodotta in Cina
StoreDot ha aggiunto di aver avviato la produzione di una serie prototipale di celle che serviranno come esempio per convincere Case e altre aziende della bontà del prodotto, che si basa ancora su un’architettura tradizionale agli ioni di litio e che è stato già certificato con lo standard UN 38.3, che ne garantisce la sicurezza.

L’incredibile performance della batteria, chiamata XFC, sarebbe resa possibile dai materiali usati, organici e inorganici, tutti messi a punto dall’azienda. Che per la produzione si affida al partner cinese EVE Energy. Tra i segreti, nanoparticelle metalliche al posto della grafite per l’anodo, una soluzione che aumenta la durata e le prestazioni della batteria.
Attesa entro l’anno
“Nel nostro lavoro sulle XFC – ha spiegato il Ceo di StoreDot Doron Myersdorf – abbiamo superato tutti i test di sicurezza, abbiamo contenuto i rigonfiamenti strutturali grazie ad un design innovativo delle celle e abbiamo mantenuto le prestazioni costanti per un numero sufficiente di cicli”.
Secondo Myersdorf, inoltre, superata la fase della sperimentazione in laboratorio, la batteria XFC è pronta per essere prodotta con processi industriali che permetteranno la messa in commercio in grossi volumi. E questo succederà prima della fine del 2021. Staremo a vedere, perché la promessa fatta è enorme, e non sarà certo facilissima da mantenere.