Toyota si metterà presto a vendere i propri moduli fuel cell. Come Volkswagen vende la propria piattaforma elettrica MEB ad altre Case (e Ford è il primo cliente), il costruttore nipponico metterà a disposizione la propria tecnologia sulla propulsione a idrogeno per chiunque sia interessato all’acquisto.
I moduli Toyota saranno in vendita a partire da aprile, inizialmente solo in Giappone. Sono compatibili con diverse applicazioni e potranno essere montati su camion, automobili e autobus, ma anche su treni o navi. Non solo: sono compatibili anche per impieghi diversi da quelli inerenti i trasporti. Ad esempio per i generatori di corrente.
In Giappone ci credono
L’idea alla base dell’iniziativa è chiara: Toyota, che ho scorso anno ha presentato la seconda generazione della Mirai, vuole agevolare la diffusione della tecnologia fuel cell il più possibile, sia per aumentare i volumi produttivi (abbassando così i costi) sia per accelerare sulla creazione di un’infrastruttura adeguata.
In Giappone, infatti, l’interesse sull’idrogeno è più alto che altrove e ci sono in partenza anche ambiziose iniziative del Governo per la costruzione di centinaia di distributori.
Il pacchetto completo
Toyota, al momento, ha fornito la propria tecnologia ad una serie di partner, come ad esempio la CaetanoBus, che per i propri mezzi a idrogeno, come l’H2.CityGold che utilizza proprio le stesse celle a combustibile della Mirai.
L’obiettivo, però, è diventare un vero e proprio fornitore di sistemi propulsivi a idrogeno e di vendere, oltre al fuel cell vero e proprio, anche tutti gli organi ausiliari come il sistema di alimentazione di aria e idrogeno, l’impianto di raffreddamento e le centraline elettroniche.
Ad ognuno il suo modulo
Toyota ha già messo a catalogo due tipi di moduli fuel cell, uno con disposizione verticale e uno con disposizione orizzontale. Entrambi possono essere poi scelti nelle versioni da 60 o da 80 kW di potenza.
Modulo | Potenza |
Verticale | 60 kW |
Verticale | 80 kW |
Orizzontale | 60 kW |
Orizzontale | 80 kW |
La Casa ne garantisce non solo la sicurezza (con ad esempio il blocco immediato nel caso di rilevamento di perdite) ma anche la versatilità d’uso a diverse temperature, anche a climi molto freddi e molto caldi, e la resistenza anche in caso di forti vibrazioni.