Toyota lancerà una compatta elettrica in Cina nel corso del 2022. La notizia, che arriva inaspettata, è conseguenza del fatto che la Casa giapponese ha stretto un accordo con BYD, con la quale già in primavera aveva avviato una collaborazione per lo sviluppo congiunto di batterie e con cui nel 2020 ha creato un centro di ricerca e sviluppo condiviso.
Reuters dà la notizia affermando che persone vicine alla vicenda sono convinte che questa mossa rappresenti una sorta di svolta epocale per Toyota sul fronte dell'elettrificazione e della crescita in Cina.
Tutto merito della batteria Blade
La possibilità di raggiungere gli obiettivi fissati sarebbe da cercare nella batteria Blade di BYD, che grazie a una chimica LFP e a soluzioni costruttive razionali consente di ridurre considerevolmente i costi di produzione.
La nuova elettrica Toyota sarà a quanto pare una berlina due volumi di Segmento C, leggermente più grande di una Toyota Corolla, che – ricordiamolo – è l’auto più venduta della storia. Sempre citando le fonti di Reuters, l’auto sarebbe stata definita come “una Corolla con più spazio per i sedili posteriori”.
Il debutto ad aprile
La nuova Toyota elettrica costruita insieme a BYD sarà mostrata al prossimo Salone di Pechino, in programma ad aprile del 2022 e potrebbe essere presentata al pubblico come la seconda rappresentante della famiglia bZ che ha da poco debuttato con il Suv bZ4X. Però, a differenza di questo, almeno all’inizio sarà riservata al solo mercato cinese.
L’auto dovrebbe avere un costo inferiore ai 200.000 yuan (poco più di 25.000 euro) e si piazzerà a metà strada tra le elettriche premium come la Tesla Model Y o la NIO ES6 e le vetture super-economiche che in Cina detengono una buona fetta di mercato. La scelta di allearsi con BYD per questo tipo di auto nasce da una serie di valutazioni che la Casa ha fatto in anni di test e comparative che hanno portato a concludere che le auto del brand cinese sono robuste, affidabili (almeno nel breve periodo) e molto meno costose delle Toyota stesse.
Solo zero emissioni nel 2035
Il fatto che Toyota abbia annunciato di produrre un modello con batterie LFP è un segnale chiaro della volontà di produrre auto elettriche per le masse. E se per ora parte dalla sola Cina, non è detto che in futuro non possa portare quelle tecnologie anche in Occidente. In fondo, la Casa ha annunciato proprio ieri che in Europa – almeno nei Paesi dell’Europa occidentale - venderà solo auto a zero emissioni a partire dal 2035.
Stando alle intenzioni, nel 2030 le auto a zero emissioni rappresenteranno già il 50% delle vendite totali. Attenzione però, stiamo parlando di zero emissioni, non di elettrico. La Casa, infatti, ha detto nuovamente di voler perseguire la decarbonizzazione della gamma con un approccio olistico, lavorando su varie tecnologie, come l’idrogeno o i carburanti alternativi.