Porsche continua a investire nel campo delle batterie. La Casa tedesca ha guidato un round di finanziamento in favore della startup Group14, che è riuscita a raccogliere 400 milioni di dollari.

A renderlo noto è la stessa Group14, secondo cui grazie a Porsche e alle altre aziende che hanno deciso di sostenere l’attività ora può fare affidamento su una somma complessiva di oltre un miliardo di dollari. Sarà utilizzata per la costruzione di una seconda fabbrica per la realizzazione di componenti base per le batterie che sorgerà vicino alla sede principale di Woodinville, vicino a Seattle, nello stato di Washington.

Densità su, costi giù

Rick Luebbe, ceo di Group14, ha detto che l’attività si concentrerà sulla produzione di anodi in silicio-carbonio che l’azienda sta mettendo a punto e che consentiranno di avere batterie per auto elettriche molto più veloci da ricaricare, oltre che con una densità energetica e una durata media maggiore rispetto agli attuali accumulatori agli ioni di litio che usano la grafite.

I vantaggi in termini di quantità di energia immagazzinata si aggirano, sempre secondo Luebbe, attorno a valori maggiori del 50%. Questo comporta una riduzione del numero di celle necessarie per raggiungere gli stessi valori di autonomia garantiti dalle batterie ora in commercio, con chiari benefici in termini di ingombri, pesi e costi.

 

Do ut des

L’intervento di Porsche a livello di sostegno finanziario consente alla Casa di Zuffenhausen di garantirsi la fornitura da parte di Group14 di materiali e componenti per la costruzione di batterie ad alte prestazioni che sarà gestita dall’affiliata Cellforce. Cellforce, joint venture voluta da Porsche e Customcells, si approvvigionerà anche da InoBat e avvierà la produzione nel 2023.

Tra gli altri investitori dell’ultimo round ci sono numerose società che operano nel settore delle batterie per auto elettriche: ATL, Basf, Showa Denko, Cabot e SK Material. Quest’ultima, legata a SK Innovation, ha un accordo proprio con Group14 per la produzione di materiali anodici negli USA.