BMW come Tesla. La Casa di Monaco punta alle batterie cilindriche di prossima generazione e vuole accelerare sulle forniture. L’ultima mossa è un accordo con la società cinese EVE Energy, chiamata adesso a diventare il principale partner in Europa del costruttore tedesco.

Le due aziende avrebbero già messo le firme sul contratto. Al centro ci sarebbero gli accumulatori per la nuova serie di auto elettriche basate sulla piattaforma Neue Klasse, che BMW lancerà dal 2025. A riportalo è l’agenzia Reuters, dopo aver sentito due persone molto vicine all’affare.

Debrecen al centro

Ma non è tutto. EVE Energy avrebbe infatti in mente di costruire due impianti produttivi dedicati proprio alle batterie cilindriche: uno nella Cina centrale e uno in Europa, precisamente a Debrecen, in Ungheria. Per lo stabilimento nel Vecchio Continente ha già firmato la lettera d’intenti con il Governo locale.

La città ospiterà anche la gigafactory da 100 GWh di CATL – già iscritta alla lista dei fornitori di BMW per le auto in programma fra 3 anni – e uno stabilimento della Casa di Monaco, che ha già posato la prima pietra nel cantiere. Insomma, tutto torna, come i pezzi di un puzzle che si incastrano alla perfezione.

Celle Tesla con modelli 18650, 2170 e 4680
Batterie cilindriche di Tesla

4680 alla riscossa

Per quanto riguardo i dettagli, le fonti consultate dalla Reuters specificano che le batterie avranno dimensioni molto simili alle 4680 di Tesla (46 millimetri di diametro e 80 mm di lunghezza).

Si fanno quindi largo gli accumulatori cilindrici di grandi dimensioni, più performanti delle batterie 2170 (con la stessa forma) e di quelle prismatiche, che BMW utilizza attualmente. EVE Energy non ha però commentato le indiscrezioni, mentre la Casa fa sapere che fornirà delle informazioni a inizio settembre.