Non c’è pace per il Full Slef Driving di Tesla. E se da una parte i sistemi di ausilio alla guida della Casa di Elon Musk sono stati “premiati” dall’Euro NCAP con voti altissimi, dall’altra, un altro incidente sembra essere stato causato proprio da un malfunzionamento dei dispositivi di assistenza.
Il fatto a cui si fa riferimento risale allo scorso novembre, proprio al giorno del Ringraziamento. È accaduto a San Francisco, e più precisamente nello Yerba Buena Tunnel e sin da subito il conducente alla guida dell’auto che ha generato il tamponamento – una Tesla Model S – ha dato la colpa a una strana reazione del Full Self Driving. Adesso sbuca il filmato e in effetti i dubbi vengono.
Il video parla abbastanza chiaro
Secondo le dichiarazioni del proprietario della Tesla, l’auto viaggiava sulla propria corsia e ha poi segnalato con l’indicatore di direzione lo spostamento verso sinistra. Nel farlo, però, ha rallentato improvvisamente fino all’arresto completo. Morale: 8 vetture sono finite una contro l’altra causando il ferimento di 9 persone (tra cui un bambino di 2 anni) che hanno dovuto ricorrere a cure mediche. Oltre a questo, in traffico è andato in tilt per più di un’ora.
Il filmato di sorveglianza della galleria, che è stato ottenuto dal sito internet The Intercept e ripreso da molti sui social sembra confermare la versione riportata. Non poteva esserci momento peggiore per Tesla, visto che poche ore prima dell’incidente Elon Musk aveva dichiarato su Twitter che il Full Self Driving (ancora in versione beta, è bene ricordarlo) sarebbe stato disponibile per tutti gli automobilisti nordamericani disposti ad acquistarlo.
Il conducente è sempre responsabile
Ora, la Casa continua ad affermare sul proprio sito web che le "funzioni attualmente abilitate di FSD richiedono la supervisione attiva del conducente e non rendono il veicolo autonomo". Allo stesso tempo, la National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) ha dichiarato che sta avviando un'indagine sull'incidente, che mette un altro punto interrogativo sulla capacità di Tesla di fornire assistenti di guida affidabili.
Secondo l'NHTSA, infatti, i veicoli Tesla sono stati coinvolti in quasi il 70% dei 392 incidenti che hanno coinvolto sistemi avanzati di assistenza alla guida segnalati da luglio 2021 a giugno 2022. È anche vero che, generalmente, le altre Case non hanno tecnologie di questo tipo diffuse su un numero paragonabile di vetture.
In un'altra indagine, l'agenzia federale ha chiesto a Elon Musk maggiori dettagli dopo che questi aveva twittato che nel gennaio 2023 sarebbe arrivato un aggiornamento che avrebbe permesso agli utenti di disattivare gli avvisi per la mancata presenza delle mani sul volante, dopo che gli utenti della funzione gli avevano detto di essere infastiditi dall'elevato numero di disattivazioni. Anche in questo caso, vedremo come andrà a finire.
Fonte: The Intercept