Prezzi giù, domanda alle stelle. E Tesla cosa fa? Aumenta la produzione per rincorrere le crescenti richieste. Un ruolo chiave in questa fase sarà giocato dalla Gigafactory di Shanghai, che dovrebbe arrivare a sfornare 20.000 vetture a settimana.

Questo, almeno, è quello che si intuisce da un rapporto diramato internamente dalla Casa americana e intercettato dal sito statunitense Electrek.

Un 2022 in crescita

La Gigafactory di Shanghai è la fabbrica di automobili più grande del mondo per volumi e dopo gli stop forzati legati ai lockdown che hanno interessato la Cina nel 2022, sul finire dello scorso anno è stata fermata ulteriormente per essere sottoposta a lavori di ampliamento.

Moderna e super efficiente, ha stabilito a settembre un record arrivando a 80.000 vetture prodotte in un mese. Con gli ultimi lavori ha aumentato notevolmente la propria capacità produttiva ma Tesla non ha voluto andare subito a pieno ritmo, cosa che ha preoccupato gli azionisti, che hanno iniziato a temere un calo della domanda.

 

Il motivo per cui Elon Musk e soci avessero deciso di procedere con il freno a mano tirato non è del tutto chiaro, ma potrebbero essere stato deciso per problemi alla logistica, vista la distribuzione “a singhiozzo” che interessa molti mercati. Ma stiamo parlando del passato: torniamo al presente.

Come aumenta la produzione

Con il clamoroso taglio dei prezzi praticato di recente, Tesla ha spinto verso l’alto la domanda aumentando gli ordini di una percentuale tra il 12 e il 15%. Shanghai, principale sito produttivo di Tesla e primo hub del brand per l’esportazione di auto in altri mercati (Europa inclusa, visti gli attuali ritmi della Gigafactory di Berlino) è la fabbrica ideale per adeguare la produzione.

Le prime Model Y prodotte da Tesla nella Gigafactory di Berlino

Controllo finale della qualità delle Model Y prodotte da Tesla nella Gigafactory di Berlino

Anche perché, per citare le parole dello stesso Elon Musk, “In certi casi i tempi di attesa di una Tesla stanno diventando ridicoli).

A gennaio la produzione della Gigafactory cinese è tornata ai massimi: 80.000 vetture al mese. Ora si vuole spingere ancora un po’ di più sull’acceleratore. La Casa ha in programma di produrre 20.000 auto a settimana sia a febbraio sia a marzo. Calendario alla mano significherebbe quasi 85.000 vetture a febbraio e circa 100.000 a marzo.

Fotogallery: Tesla Gigafactory 3