La notizia è di quelle che fanno rumore sul mercato delle auto elettriche e non solo. E a lanciarla non poteva che essere Tesla. La Casa di Elon Musk abbassa (e non di poco) i prezzi dei modelli di punta, Model 3 e Model Y, in tutta l’area EMEA, cioè Europa, Medio Oriente e Africa.

In Italia, in particolare, la berlina elettrica parte ora da 44.990 euro, contro i 57.490 euro precedenti: significa che il Costruttore taglia il costo della vettura di ben 12.500 euro (-21,74%). Il SUV si può invece acquistare con 46.990 euro: la sforbiciata è perciò di 3.000 euro, partendo dai 49.990 euro di prima (-6%).

Listini Model 3 e Model Y sempre più vicini

La differenza fra le due si assottiglia così da 7.500 euro a 2.000 euro. Nessuna riesce però ad accedere agli incentivi, che prevedono un tetto massimo alla spesa di 35.000 euro più Iva (42.700 euro).

Ricordiamo poi che i prezzi citati si riferiscono alle versioni “base” di Model 3 e Model Y, quelle cioè a trazione posteriore con batteria dalla capacità nominale di 60 kWh e autonomia rispettiva di 491 e 455 km.

La promessa di Elon Musk

Le avvisaglie c’erano, dopo la decisione di abbassare i prezzi in Cina e America. Ma ora Tesla sorprende tutti (come al solito) e fa le cose in grande, anche se non sappiamo cosa precisamente abbia portato la Casa a prendere questa scelta.

Modello/Prezzi Prezzo nuovo Prezzo precedente Differenza
Model 3 RWD 44.990 euro 57.490 euro 12.500 euro
Model 3 Long Range 52.990 euro 64.490 euro 11.500 euro
Model 3 Performance 59.990 euro 67.490 euro 7.500 euro
Model Y RWD 46.990 euro 49.990 euro 3.000 euro
Model Y Long Range 53.990 euro 65.990 euro 12.000 euro
Model Y Performance 63.990 euro 71.990 euro 8.000 euro
2022 Tesla Model 3

Tesla Model 3

Tesla Model Y in ricarica presso una stazione di sovralimentazione

Tesla Model Y in carica a un Supercharger

Qualcuno attribuisce il merito alla sovraccapacità produttiva; qualcun altro alla competitività di Giga Berlin e altri ancora alla strategia di Elon Musk, che ha sempre promesso auto elettriche più accessibili a tutti. Ulteriore ipotesi, almeno per la Model 3, è la necessità di smaltire gli stock dell’ormai vecchia versione della berlina, in attesa del restyling. In ogni caso, il Costruttore parla ufficialmente di riduzione dei costi produttivi e crescita delle economie di scala.

“La nostra attenzione al continuo miglioramento dei prodotti attraverso processi di progettazione e produzione originali – si legge nella nota – ha ulteriormente ottimizzato la nostra capacità di realizzare il prodotto migliore a un costo industry-leading.

All’uscita da quello che è stato un anno turbolento per via delle interruzioni alla catena di approvvigionamento, abbiamo osservato una normalizzazione di parte dell'inflazione dei costi; questo ci permette ora, con fiducia, di trasmettere questa riduzione dei costi anche ai nostri clienti.

Con l’aumento della produzione locale di veicoli e l’acquisizione di ulteriori economie di scala a livello globale, stiamo rendendo Model 3 e Model Y ancora più accessibili in tutta l'area EMEA”.

Tesla Model 3 e Model Y

Tesla Model 3 (davanti) e Model Y (dietro)

Pro e contro

E adesso cosa succede? Un taglio dei prezzi del genere su auto simbolo come queste potrebbe dare una scossa al mercato, smuovendo interessi di clienti indecisi sull’elettrico, ma soprattutto costringere anche gli altri costruttori a rivedere il posizionamento prezzi non solo di modelli concorrenti diretti di Model 3 e Model Y.

Dall’altro lato, però, potrebbe creare diversi mal di pancia. Non solo nella concorrenza, che vedrà il principale competitor fare un primo passo verso il mercato di massa, ma anche negli stessi clienti della Casa. Che ne sarà infatti delle Model 3 e Model Y già ordinate a migliaia di euro in più? E che succederà alle Tesla usate e proposte a prezzi non molto inferiori a quelli aggiornati per il nuovo?

La morale della favola è che la mossa si pone come un gran segnale per tutta l’auto elettrica, ma la “Muskmaniera” ha fatto arrabbiare un po’ di persone. 

 

Le proteste in Cina

Ad averla presa male sono stati soprattutto i clienti cinesi. In centinaia si sono riversati nelle concessionarie delle principali città chiedendo che fossero rivisti tutti i contratti che avevano firmato e chiedendo il rimborso della differenza. In certi casi, come documentato su vari social network, si è reso necessario anche l'intervento delle forze dell'ordine, che sono arrivare a placare gli animi. 

In USA tagli su tutti i modelli

Al momento non si ha notizia di azioni simili in altre parti del mondo, neanche negli USA, primo mercato per la Casa americana, dove i tagli hanno interessato tutta la gamma, Model S e Model X comprese. Questa la situazione attuale:

  • Model 3: da 46.990 dollari; -3.000 dollari (-6%)
  • Model 3 Performance: da 53.990 dollari; -9.000 dollari (-14%)
  • Model Y: da 52.990 dollari; -13.000 dollari (-20%)
  • Model Y Performance: da 56,990 dollari; -13.000 dollari (-19%)
  • Model S: da 94.990 dollari; -10.000 dollari (-10%)
  • Model S Performance: da 114.990 dollari; -21.000 dollari (-15%)
  • Model X: da 109.990 dollari; -11.000 dollari (-9%)
  • Model X Performance: da 119.990 dollari; -19.000 dollari (-14%)
Tesla Model S e Model X alla stazione di ricarica Tesla Supercharging

Tesla Model S e Model X alla stazione di ricarica Tesla Supercharging

Confermate le possibilità di leasing e finanziamento

Per l'acquisto di Tesla Model S e Model Y resta poi confermata la possibilità di leasing o finanziamento, entrambi offerti da FCA Bank. Qui sotto trovate uno schema di entrambe le offerte finanziarie dedicate a chi non vuole pagare tutto e subito.

Tesla Model 3

Leasing  
Anticipo 9.196 euro
Rata mensile 412 euro
Durata 48 mesi
Valore di riscatto 18.089,92 euro
Chilometraggio annuo 10.000 km
(0,25 euro/km per ogni km in più)
TAN fisso 3,95%
TAEG 4,05%
Finanziamento Flex  
Anticipo 6.100 euro
Rata mensile (per i primi 48 mesi) 398,95 euro
Rata mensile (per gli altri 48 mesi) 586,53 euro
Durata 96 mesi
TAN fisso 3,95%
TAEG 4,04%

Tesla Model Y

Leasing  
Anticipo 13.600 euro
Rata mensile 318 euro
Durata 60 mesi
Valore di riscatto 17.303,74 euro
Chilometraggio annuo 10.000 km
(0,25 euro/km per ogni km in più)
TAN fisso 3,95%
TAEG 4,04%
Finanziamento Flex  
Anticipo 6.100 euro
Rata mensile (per i primi 48 mesi) 418,95 euro
Rata mensile (per gli altri 48 mesi) 615,94 euro
Durata 96 mesi
TAN fisso 3,95%
TAEG 4,04%