NIO vuole costruire una nuova fabbrica per le sue auto elettriche. La realizzerà in Cina e sarà utilizzata per la produzione di nuovi modelli a zero emissioni. La Casa, nello specifico, ha intenzione di immettere sul mercato una serie di vetture alimentate esclusivamente a batteria a basso prezzo destinate all’Europa.

Se tutto va come previsto, le nuove auto arriveranno nel Vecchio Continente entro la fine del 2024.

La necessità di guardare altrove

La mossa è dettata principalmente da due ragioni. La prima riguarda il fatto che con lo stop agli incentivi statali a fine 2022, in Cina le vendite di auto elettriche sono rallentate; la seconda che con la volontà di ampliare la propria presenza su mercati esteri, avere a listino una serie di vetture elettriche dal prezzo più basso può rappresentare un’opportunità in Paesi in cui la Casa non è ancora presente.

E qui entra in gioco l’Italia. Quando NIO ha debuttato in Europa, lo ha fatto su mercati in cui le auto a zero emissioni facevano già numeri interessanti: in Germania, Danimarca, Svezia, Paesi Bassi e Norvegia. Lo ha fatto, tra l'altro, con berline e SUV il cui prezzo di vendita parte da circa 50.000 euro.

La NIO ET5

La NIO ET5, berlina elettrica "anti Tesla Model 3"

Con l’arrivo di modelli che costano meno, però, NIO può affacciarsi su altre piazze, come l’Italia, la Francia o la Spagna, dove le auto elettriche più vendute sono quelle con prezzi più bassi. Si pensi ad esempio al nostro mercato, in cui a primeggiare sono Fiat 500 elettrica, Dacia Spring, smart EQ fortwo o Renault Twingo Electric, tanto per fare qualche nome.

Come cresce l'offerta

Per quanto da noi le auto elettriche stiamo facendo registrare numeri in calo, quindi, l’offerta potrebbe presto crescere. Tra le Case cinesi che si apprestano a debuttare da noi nei prossimi anni ci sono infatti BYD e Chery (quest’ultima attesa già a fine anno). 

Tornando a NIO, in attesa di dare il via alla nascita del nuovo stabilimento, la Casa ha presentato una serie di nuovi modelli che vanno ad affiancarsi a quelli esistenti. Si tratta della ES8 restyling e della EC7, prima SUV-coupé del brand di Shanghai.

Nio ES7

La piattaforma della Nio ES7

In arrivo anche una Gigafactory

Per sostenere l'aumento della produzione e (almeno nelle speranze) delle vendite, la Casa sta dando il via a un secondo ambizioso progetto: la costruzione di una nuova fabbrica di batterie con celle cilindriche. Sorgerà in Cina e più precisamente a Hefei, dove già si trova lo stabilimento che costruisce le auto. 

La gigafactory avrà una capacità produttiva annua di 40 GWh, quanto basta per 400.000/500.000 vetture elettriche e avrà un ruolo fondamentale per ridurre la dipendenza di NIO da CATL, attuale fornitore.  

Fotogallery: NIO si presenta all'Europa a Berlino