La mobilità elettrica sta prendendo piede velocemente, ma è in un certo senso ancora agli albori e non passa giorno in cui sul mercato non prendono vita nuove iniziative. Tra queste, quella di Plenitude e Energica Inside.
La società del gruppo Eni, attraverso la controllata Be Charge, ha stretto un accordo con la divisione del gruppo Energica Motor (che si occupa di moto elettriche) che svolge attività di ricerca per soluzioni alternative nel campo della mobilità elettrica e insieme stanno lavorando sulla e-mobility applicata alla nautica.
Tra colonnine e moto d’acqua elettriche
L’accordo stipulato tra Be Charge ed Energica Inside si pone come primo obiettivo quello di mettere a punto soluzioni che consentano di estendere la mobilità elettrica al mondo della barche. In particolare, installeranno colonnine nei porti italiani per offrire soluzioni comode per la ricarica di imbarcazioni alimentate a batteria.
Dalla collaborazione tra le due società è nato anche il prototipo di una moto d’acqua alimentata a batteria. La Runabout, questo il nome dell'inedito mezzo, è frutto anche del lavoro della startup Electric Revolution creata da Roberto Minnucci e Roberto Mariani (campione mondiale di Freestyle Jetski).
L’elettrico prende il largo
Paolo Martini, Head of e-mobility di Plenitude e amministratore delegato di Be Charge, ha commentato così l’iniziativa: “La firma di questo accordo segna per noi l’inizio di un percorso importante che estende alla nautica il concetto di mobilità elettrica. Come sempre siamo spinti dalla volontà di essere precursori utilizzando la tecnologia come strumento fondamentale per essere sempre innovativi nei nostri servizi”.
“Questo accordo rappresenta per noi un capitolo fondamentale per ampliare le nostre attività - ha aggiunto Livia Cevolini, ceo di Energica Motor Company -, ed è un'incredibile opportunità per accelerare la transizione energetica in nuovi settori industriali. Si tratta di un risultato in linea con la visione di Energica verso l'ampliamento dell'Electric Valley iItaliana”.