Lamborghini avrà un’auto elettrica. È vero, si sapeva già. Non si sapeva però che sarebbe arrivata nel 2028. Lo scopriamo adesso, a pochi giorni dalla presentazione ufficiale della concept che anticipa il futuro modello di serie. Il debutto è atteso alla Monterey Car Week della prossima settimana.

Ma la Casa di Sant’Agata è solo l’ultima in ordine di tempo a dichiarare i piani verso le zero emissioni. Tutti i brand di supercar, infatti, hanno già dato informazioni al riguardo. Partiamo da quelle di Lamborghini e poi scopriamo le altre.

Tecnologie di prossima generazione

Nel 2028, la Lambo elettrica potrà sfruttare tecnologie che al momento sono in via di definizione. Le batterie allo stato solido, per dirne una, o motori a flusso assiale simili a quelli prodotti dalla Yasa (società ora di proprietà di Mercedes).

Ma qui si resta davvero nel campo delle ipotesi, perché le opportunità che si presenteranno alle Case che vogliono produrre auto “da sparo” a batteria, da qui a 6 anni, sono davvero tante.

Mercedes Vision One-Eleven, il motore elettrico assiale di Yasa

Il motore elettrico a flusso assiale di Yasa

Prima di Lamborghini, altre Case che producono supercar avranno la loro elettrica. Tralasciando Lotus e Rimac, che con la Evija e la Nevera ci hanno dato già un assaggio di cosa è possibile fare senza usare la benzina, ci saranno Ferrari, McLaren, Aston Martin, Porshe, Bugatti e chi più ne ha più ne metta.

Cosa fanno gli altri

La Casa di Maranello presenterà la sua prima elettrica nel 2025 e, come affermato dai tecnici del Cavallino, avrà tecnologie inedite e uniche, derivate direttamente dal mondo delle corse. A differenza della Lamborghini, che punta probabilmente su una 2+2, la Rossa sarà una vera e propria hypercar. Poi ci sarà McLaren, che ha in serbo un SUV elettrico ad alte prestazioni, in arrivo entro il 2030, anno in cui, a dire il vero, sarà elettrica tutta la gamma.

Restando in Inghilterra, anche Aston Martin è concentratissima sulla transizione ecologica. Non ha dato informazioni precise al riguardo, ma dovrebbe annunciare a breve l’intera strategia, con tanto di modelli. Guardando verso Stoccarda, invece, si vede un marchio come Porsche che la sua elettrica ad altissime prestazioni potrebbe addirittura averla già presentata. Quale? La Mission X, per ora concept con un motore termico V12 nata per celebrare i 75 anni del brand, ma che non è escluso sia prodotta in piccola serie, magari a batteria.

Foto - Porsche Mission X Concept

Porsche Mission X Concept

Bugatti Vision Le Mans concept

Bugatti Vision Le Mans concept

Per finire, Bugatti diventerà elettrica, ma non si sa ancora quando. Certo, la Casa di Mulsheim gravita ormai intorno all’universo Rimac e non potrà che trarre giovamento dall’azienda croata, che ha sempre e solo puntato sulle zero emissioni. Però non si sa nulla di preciso. Come nulla si sa ancora riguardo a Koenigsegg (anch’essa legata a Rimac per una serie di collaborazioni) o Pagani, che si dicono attratti dalla mobilità elettrica, ma che non riescono ancora a dire addio alla combustione interna.