“Il fiume Mersey e la Baia di Liverpool rappresentano le nostre più grandi risorse naturali. Sono il cuore della città e ne hanno determinato le fortune per centinaia di anni. Ma ora, in un momento di emergenza climatica che richiede sempre più energia rinnovabile, dobbiamo rivederne lo sfruttamento in armonia con la natura, per assicurare un futuro verde, sicuro e prosperoso alle prossime generazioni”.

È con questo mantra che la città di Liverpool lancia il “Mersey Tidal Power”, un progetto pensato per produrre elettricità dalle maree del famoso fiume locale. Una volta nata, la creatura diventerebbe il più grande generatore al mondo di energia mareomotrice.

Più protezione e lavoro

Potrebbe infatti alimentare circa 1 milione di case all’anno per più di 120 anni. Ma come si presenterebbe? Il Mersey Tidal Power sarebbe simile a una diga e avrebbe in dotazione una serie di turbine capaci di attingere energia dalle maree del fiume. Proteggerebbe inoltre i cittadini dalle inondazioni e fungerebbe da collegamento pedonale e ciclabile.

Si tratta di un’iniziativa dal costo di miliardi di sterline e si trova nella Fase 3 della progettazione, che precede quella di pianificazione finale. Se approvato, il Mersey Tidal Power creerebbe anche migliaia di posti di lavoro e aiuterebbe la città a raggiungere l’obiettivo di azzeramento delle emissioni entro il 2040: dieci anni prima rispetto al resto del Regno Unito. Servirà però diverso tempo per ottenere il semaforo verde delle autorità.

“Non ci facciamo illusioni, sappiamo che ci sono ancora sfide tecniche e finanziarie importanti da superare, ma i piani che abbiamo svelato segnano un passo avanti enorme nel nostro viaggio per dare vita al Mersey Tidal Power”, commenta il sindaco Steve Rotheram.

Fotogallery: Mersey Tidal Power