In una fase in cui il distanziamento sociale sarà la regola, anche il mondo dell'auto e la sua più elevata applicazione di guida autonoma possono offrire un contributo non da poco.
Della start up Pony.ai, cinese ma con sede statunitense e capitali Toyota, ne abbiamo già parlato nei mesi scorsi in quanto servizio di ride sharing a guida autonoma con delle Hyundai Kona Electric appositamente modificate. Ora, l'utilizzo migliore è evidentemente quello di delivery.
Come funziona il servizio
Il servizio nasce in collaborazione con un sito di e-commerce chiamato Yamibuy ed è al momento disponibile per i residenti di Irvine, cittadina dove era partita la sperimentazione per il primo servizio di ride-sharing senza pilota.
Dunque, si tratta della stessa flotta utilizzata precedentemente: 10 Hyundai Kona Electric con tecnologia driverless, ma con la volontà da parte di Pony.ai di aumentare la flotta ed arrivare anche a smistare dai 500 ai 700 ordini al giorno.
Un uomo sempre in auto
Come funziona? Il cliente inserisce il proprio ordine sul sito ed effettua il pagamento. A quel punto la società prepara il pacco, la confezione ed il veicolo autonomo fa da staffetta: passa a prendere la confezione e la porta al destinatario.
Elemento da sottolineare però è la presenza di una persona fisica in auto che non guiderà ma può su richiesta lasciare il pacco davanti casa del cliente.