Se c’è una cosa in cui secondo alcuni Tesla deve migliorare, quella è la qualità. È accaduto con l’arrivo della Model Y sul mercato, la cui produzione a Fremont ha mostrato qualche lacuna, ma anche con la Model 3, che addirittura in qualche caso ha perso il paraurti posteriore. Una serie di nodi venuti al pettine anche nello studio sui marchi più affidabili appena pubblicato Oltreoceano da Consumer Reports.
Gli sforzi di Elon Musk e soci per migliorare in questo senso non mancano, come dimostrano sia i rivoluzionari metodi produttivi (e "italiani") per semplificare i passaggi sulla linea di montaggio sia il reclutamento di un uomo chiave Mercedes proprio per seguire i lavori all’interno della Gigafactory Berlino. Ma al momento i frutti di quelle operazioni non si sono ancora potuti vedere.
Una classifica da 0 a 100
Consumer Reports, che come si intuisce dal nome svolge indagini e analisi sui prodotti in commercio in difesa del consumatore, ha stilato la classifica a tema automobilistico basando i punteggi per ogni Casa sulla media dell’affidabilità di tutta la gamma di modelli in commercio.

Per ogni Casa ha calcolato vari aspetti per assegnare un punteggio compreso tra 0 e 100, e ha scoperto che la media del mercato si è attestata tra 41 e 60. Per alcuni brand non c’erano dati sufficienti per assegnare un valore secondo parametri corretti e quindi si è preferito escluderli del tutto (vedi Alfa Romeo).
Tesla ne esce male
Ebbene, secondo Consumer Reports Tesla non va oltre il 25esimo posto, con un punteggio di 29. È arrivata penultima, essendo state messe in classifica 26 Case, e ha perso 2 posizioni rispetto allo scorso anno. Questo valore è stato ottenuto dalla media dei punteggi dei singoli modelli. Se la Model 3 non ha sfigurato, arrivando a 53, la Model Y ha fatto registrare un poco onorevole 5. In mezzo, Model X e Model S, rispettivamente a 31 e 26.
- Model 3: 53
- Model X: 31
- Model S: 26
- Model Y: 5
Guardando ai marchi nel loro complesso, la prima posizione è andata a Mazda, che ha fatto segnare un ottimo 83 con prestazioni d’eccellenza per la MX-5 (98) e la CX-30 (95). Dietro a Mazda si è piazzata Toyota, con un punteggio di 74, mentre terza ha chiuso Lexus, con 71. Prima delle non giapponesi Buick, quarta con 71, appena davanti ad un altro colosso nipponico: Honda, che ha chiuso a 63.

- Mazda: 83
- Toyota: 74
- Lexus: 71
- Buick: 70
- Honda: 63
- Hyundai: 62
- Ram: 58
- Subaru: 57
- Porsche: 55
- Dodge: 54
- Infiniti: 54
- BMW: 52
- Nissan: 51
- Audi: 46
- Kia: 45
- GMC: 43
- Chevrolet: 42
- Volvo: 41
- Jeep: 41
- Mercedes: 40
- Cadillac: 38
- Ford: 38
- Mini: 37
- Volkswagen: 36
- Tesla: 29
- Lincoln: 8