L’auto elettrica è già stata protagonista del premio Auto dell’Anno. Nel 2019, infatti, a vincere l’ambito riconoscimento fu la Jaguar I-Pace, che (segno di grande cambiamento) superò sul filo di lana una sportiva vecchio stampo come la Renault Alpine A110. Nel 2020, invece, è toccato alla Peugeot 208, citycar proiettata al futuro che, guarda un po', è stata anche uno dei modelli a zero emissioni più apprezzati del mercato.
Quest’anno tra le sette finaliste del Car of the Year 2021, riconoscimento che sarà assegnato il prossimo 1 marzo con una cerimonia online, di elettriche ce ne sono due: la Fiat 500 elettrica e la Volkswagen ID.3. Entrambe sono il simbolo stesso della transizione energetica dei rispettivi marchi, prima zero emissioni Made in Italy e capostipite di una famiglia di veicoli a batteria con cui i vertici di Wolfsburg vogliono conquistare il mercato mondiale. Ad esse si aggiunge anche la Citroen C4, che nella sua ultima evoluzione è disponibile anche in variante elettrica.
Fiat 500 elettrica
Svelata ad aprile, ma presentata ufficialmente solo dopo l’estate, la citycar torinese è arrivata in vendita da poco ma si è subito attestata come l’elettrica più venduta in Italia a dicembre con 1.549 unità, piazzandosi davanti alla Renault Zoe (1.153) e alla Tesla Model 3 (851). La Fiat 500 elettrica, addirittura, è arrivata al quinto posto delle elettriche più vendute in Italia nel 2020 con 2.175 immatricolazioni pur essendo arrivata sul mercato "in zona Cesarini".
Gli ingredienti del successo sono design, prestazioni e contenuti. L’auto reinterpreta in modo moderno e originale quello stile ancora perfettamente riconoscibile della 500 tradizionale (auto che tra l’altro già vinse il Car of the Year nel 2008). Rispetto ad essa, però, ha un’impostazione ancor più premium, con materiali e finiture di qualità, un infotainment di ultima generazione e una maggiore cura del dettaglio.
La Fiat 500 elettrica, che a listino è disponibile in tre varianti di carrozzeria, con la berlina la Cabrio e la Trepiuno, dal punto di vista meccanico monta una batteria da 42 kWh che alimenta un motore elettrico da 118 CV. Ha 320 km di autonomia e raggiunge una velocità massima di 150 km/h. Scatta da 0 a 100 in 9” e con gli incentivi (versione Action a parte) ha un prezzo di partenza di 19.900 euro.
- Batteria: 42 kWh
- Ricarica: fino a 85 kW
- Autonomia: 320 km
- Potenza max: 118 CV
- Velocità max: 150 km/h
- Prezzo: da 19.900 euro
Volkswagen ID.3
La storia della ID.3 è nota: l’auto è stata la prima del gruppo Volkswagen a nascere sulla piattaforma elettrica MEB ed è una berlina che apre la terza era del costruttore tedesco, quella delle zero emissioni. Prodotta e venduta in Europa, ha batteria modulare e diverse configurazioni di meccanica.

Si parte con la versione a trazione posteriore, con un motore da 204 CV e una batteria da 58 kWh, che è disponibile in 6 allestimenti e prezzi compresi tra i 38.900 euro (Life) e i 48.200 (Max), ma con gli incentivi il costo d’attacco scende a 28.900 euro. Hanno tutte autonomia di 425 km, raggiunge una velocità di 160 km/h e scatta da 0 a 100 in 7”3.
- Batteria: 58 kWh
- Ricarica: fino a 150 kW
- Autonomia: 425 km
- Potenza max: 204 CV
- Velocità max: 160 km/h
- Prezzo: da 28.900 euro
Alla versione con batteria da 58 kWh si aggiunge la versione Tour, con trazione integrale, due motori e batteria da 77 kWh, che costa 48.900 euro. Più avanti toccherà alle entry level con batteria da 45 kWh, che saranno introdotte nel corso dell’anno.
La lista preliminare
Fiat 500 elettrica e Volkswagen ID.3 sono le due zero emissioni che hanno passato la selezione preliminare e sono giunte nel gruppo delle ultime sette. Ma tra le 30 vetture pretendenti inizialmente molte altre erano i modelli a batteria o i modelli che avevano anche una versione alimentata soltanto a batteria (o a idrogeno). Le altre finaliste invece sono Citroën C4, Cupra Formentor, Land Rover Defender, Skoda Octavia e Toyota Yaris.
- Honda e
- LynK&Co 01
- Mazda MX-30
- Opel Mokka
- Peugeot 2008
- Polestar 2
- Toyota Mirai