Quello delle supercar e hypercar elettriche è un fenomeno piuttosto recente che resta legato a vetture esclusive, costosissime e prodotte in poche decine di esemplari per ricchi appassionati della velocità a zero emissioni. Parliamo di una nicchia di auto sportive a batteria che trovano nella Rimac Concept One del 2011 la capostipite assoluta, ma che hanno nella Tesla Roadster del 2006 una sorta di antenata.
Si tratta di prestigiose e futuribili coupé che toccano e superano i duemila cavalli di potenza massima, hanno accelerazioni brucianti nell'ordine dei 2 secondi da 0 a 100 km/h e prezzi che vanno oltre il milione di euro. Per conoscere meglio questo mondo dorato delle auto elettriche milionarie vogliamo scoprire con voi quali sono le cinque EV più costose al mondo e già in vendita, per conoscerne anche le eccezionali prestazioni.
1,65 milioni di euro - Hispano Suiza Carmen Boulogne
Partiamo dalla quinta in classifica, in ordine di prezzo, cioè dalla Hispano Suiza Carmen Boulogne presentata nel 2019 che ha un prezzo base di 1,65 milioni di euro, tasse locali escluse come per tutte le altre vetture inserite in graduatoria. Ciò significa che se un italiano volesse acquistarla dovrebbe mettere in preventivo altri 363.000 euro per l'IVA al 22%.

Siamo in questo caso davanti a una coupé biposto interamente in fibra di carbonio che fa affidamento su due motori elettrici sincroni, uno per ogni ruota posteriore, che sviluppano 410 kW di potenza ciascuno. La potenza complessiva è quindi di 820 kW che equivalgono a 1.114 CV, mentre la coppia massima tocca i 1.600 Nm.
La batteria litio-polimero composta da 700 celle e con una capacità di 80 kWh offre un'autonomia di 400 km e può essere ricaricata in corrente continua a una potenza di 80 kW. La presa CCS Combo può essere sostituita da una CHAdeMO o da una GB/T cinese.
Grazie a questi elettromotori gestiti attraverso una centralina di controllo del torque vectoring, la Hispano Suiza Carmen Boulogne è in grado di toccare i 290 km/h e di raggiungere i 100 km/h da fermo in meno di 2,6 secondi.
Per la versione Boulogne della Hispano Suiza Carmen sono previsti solo 5 esemplari su un totale di 19 vetture, alcune già consegnate. Per la cronaca la Hispano Suiza Carmen "base" da 1.019 CV costa 1,5 milioni di euro.
2,0 milioni di euro - Rimac Nevera
La nuova creatura nata dal genio visionario di Mate Rimac si chiama Rimac Nevera ed evolve tutti quei concetti dell'hypercar elettrica sviluppati con la prima Concept One. La Nevera che sarà consegnata ai primi clienti entro la fine del 2022 viene venduta a un prezzo di 2 milioni di euro, che per un ipotetico cliente italiano soggetto a IVA diventerebbero 2.440.000 euro.

L'hypercar croata a batteria può contare su quattro motori a magneti permanenti collegati alle quattro ruote per scaricare a terra una potenza di 1.408 kW (1,4 MW o 1.914 CV) e 2.360 Nm di coppia.
La batteria è di tipo strutturale integrata nella scocca in carbonio ed è un pacco di 6.960 celle cilindriche raffreddate a liquido con una capacità di 120 kWh. L'autonomia nel ciclo WLTP è di 550 km, mentre la potenza massima di ricarica tocca i 500 kW, permettendo (dalle colonnine ultra-fast disponibili in futuro) una ricarica da 0 a 80% in 19 minuti.
La Rimac Nevera ha una velocità massima dichiarata di ben 412 km/h e un tempo di 1,97 secondi nello 0-100 che diventano 9,3 secondi nello 0-300 km/h.
I primi esemplari dei 150 previsti della Nevera saranno consegnati nel 2022.
2,04 milioni di euro - Lotus Evija
Svelata nel 2019 e ormai vicina alla fase produttiva prevista per il 2022, la Lotus Evija è la prima elettrica della Casa britannica ed è un'autentica hypercar a zero emissioni con un listino base di 1,7 milioni di sterline (tasse locali escluse). Questo si traduce in circa 2,04 milioni di euro al cambio attuale più 450.000 euro d'IVA in Italia.

La strepitosa scheda tecnica della Lotus Evija ci parla di una filante coupé a due posti che monta quattro motori elettrici da 368 kW l'uno per raggiungere un totale di 1.471 kW (2.000 CV) con quattro ruote motrici. La coppia massima è attorno ai 1.700 Nm.
La batteria agli ioni di litio sviluppata con Williams Advanced Engineering ha una capacità di 70 kWh e può essere ricaricata a una potenza record di 800 kW per un'autonomia di 345 km. Questo significa che collegando la Evija a una presa HPC da 350 kW, le più potenti al momento disponibili in Europa, bastano 12 minuti per la ricarica da 0 a 80%.
La Lotus Evija ha una velocità massima di oltre 320 km/h e impiega meno di 3 secondi per andare da 0 a 100 km/h (meno di 9 secondi da 0 a 300).
La produzione prevista è di 130 vetture, con le prime consegne entro il 2022.
2,6 milioni di euro - Pininfarina Battista Anniversario
La Pininfarina Battista Anniversario è la variante più esclusiva, estrema e costosa dell'hypercar elettrica prodotta da Automobili Pininfarina che ha un prezzo di 2,6 milioni di euro (3.172.000 con l'IVA) contro gli 1,98 milioni di euro della Battista. Oltre ai colori, alle ruote e alle appendici aerodinamiche speciali ci sono diversi dettagli che la rendono ancora più preziosa.

La meccanica sviluppata con Rimac vede sotto la carrozzeria in carbonio la presenza della stessa batteria al litio e ossido di nickel-manganese-cobalto (NMC) della Nevera, così come i quattro motori singoli da 1.400 kW complessivi (1.900 CV) e 2.300 Nm di coppia.
La batteria da 120 kW promette un'autonomia elettrica di oltre 500 km, con una velocità massima di 350 Km/h e un'accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 2 secondi.
Le Pininfarina Battista Anniversario che saranno consegnate a partire dal 2022 sono solamente cinque e rientrano nella produzione complessiva della Battista che è di 150 unità.
2,9 milioni di euro - Aspark Owl
Lo scettro di auto elettrica più costosa al mondo spetta di diritto alla Aspark Owl presentata nel 2018 e già consegnata nei primi dei 50 esemplari previsti. Questa iper sportiva elettrica giapponese realizzata con Manifattura Automobili Torino (M.A.T.) costa 2,9 milioni di euro, cifra che sommata all'IVA italiana raggiunge la quota record di 3.538.000 euro.

L'Aspark Owl è anche l'elettrica più potente sul mercato grazie ai suoi quattro motori elettrici che sprigionano 1.480 kW (2.012 CV) e un picco di coppia di 2.000 Nm. L'impianto elettrico è a 800 volt e la batteria agli ioni di litio da 64 kWh promette un'autonomia di 450 km (NEDC).
Lo scatto da 0 a 100 km/h della Owl è fulmineo, in 1,9 secondi, con la velocità massima che tocca i 400 km/h. Per passare da 0 a 300 km/h servono invece 10,6 secondi. Al momento l'italiana M.A.T. ne ha prodotti cinque esemplari.
Le altre costosissime hypercar elettriche
Oltre alle citate regine dei listini, tra le auto elettriche occorre ricordare alcuni altri modelli in arrivo o che sono state prodotte in numeri ridottissimi. Tra le hypercar elettriche più estreme e costose c'è ad esempio l'Automobili Estrema Fulminea presentata nel 2021 e attesa su strada dopo metà 2023. Parliamo di una startup modenese che produrrà 61 esemplari della Fulminea da 2.040 CV e con un prezzo di 1.961.000 euro.


Particolarmente potenti e in prospettiva molto costose sono anche altre hypercar a batteria già annunciate per i prossimi anni come le indiane Azani di Mean Metal Motors e la Ekonk di Vazirani Automotive, l'americana Drako GTE (unica 4 porte del lotto) e le tedesche Quasar e Truva di Elektron Motors. Da non dimenticare è poi la promessa Hennessey Project Deep Space, sei ruote elettrica da 3 milioni di dollari e la Dendrobium D-1 da 1.824 CV di cui si sono un po' perse le tracce.
Le super elettriche di ieri
Una citazione la merita sicuramente un'altra potentissima e preziosa auto elettrica come la Nio EP9 che è stata prodotta dal 2016 in 6 esemplari per altrettanti investitori della Casa automobilistica cinese. Il prezzo di questo bolide elettrico da quattro motori e 1.360 CV era di 1,2 milioni di euro.


Un ultima menzione, infine, per due pioniere della sportività elettrica costruite in pochissimi esemplari da famosi marchi. Una di queste è la rarissima (meno di 100 esemplari) Audi R8 e-tron del 2016 da 462 CV e 450 km di autonomia che costava un milione di euro, ma anche la sua rivale diretta Mercedes SLS AMG Electric Drive che aveva 750 CV, 250 km di range e un prezzo tedesco di 416.500 euro nel 2013; ne sono state assemblate solamente nove contro un totale previsto inferiore alle cento unità.