Tutti abbiamo sentito parlare del Tesla Cyberquad. Il mezzo, presentato a sorpresa nel 2019 insieme al Cybertruck, fece quasi altrettanto scalpore del pickup. In realtà, Elon Musk e soci lo realizzarono al solo scopo di mostrare la capacità di carico e la capienza del cassone del Cybertruck, non avevano intenzione di metterlo realmente in produzione.

Poi, però, l'accoglienza del pubblico, ha spinto i vertici Tesla a cambiare idea. Almeno, questo è quello che si è capito dalle poche notizie trapelate sull'argomento.

Aspettando il Cybertruck

Del Cyberquad, in effetti, si è parlato poco. Si è scoperto che l'esemplare mostrato nel 2019 era stato realizzato su base Yamaha, ma poi il progetto è rimasto abbastanza nell'ombra. Il motivo è semplice: il quad sarebbe dovuto arrivare insieme al pickup, ma il pickup in questi anni ha subito numerosi ritardi.

Ora le cose sono cambiate. Elon Musk ha inaugurato la Gigafactory texana di Austin e ha promesso che proprio lì, a partire dal prossimo anno, il Cybertruck vedrà la luce. Con l'arrivo di quello, anche il quad sarà messo in commercio. E non sarà basato sul mezzo Yamaha.

CyberQuad

Si cercano talenti

Tesla, allora, ha dato avvio a un curioso concorso. Ha chiesto a studenti cinesi di realizzare un progetto per la creazione di un pacco batteria che sia adatto al Cyberquad e che si basi sull'uso delle celle cilindriche 2170, che sono quelle attualmente utilizzate sulle auto della Casa americana in attesa che arrivino le tanto sospirate 4680.

Tesla ha anche offerto un premio pari a circa 30.000 euro al team che sarà scelto per il progetto migliore. Ora, la domanda sorge spontanea: perché Elon Musk ha deciso di chiedere aiuto all'esterno quando potrebbe farsi benissimo le cose per conto proprio? 

Probabilmente, semplicemente, per stuzzicare l'ingegno degli ingegneri locali e per trovare forze fresche da assumere presso il proprio design center di Shanghai, dove si sta lavorando con tecnici locali al progetto della Tesla da 25.000 dollari. Non è detto che in attesa che quella giunga a compimento, in Cina non si punti anche a realizzare il Cyberquad, che sarà poi spedito negli Stati Uniti a tutti i possessori di Cybertruck che ne richiederanno un esemplare.