Continua senza sosta la crescita a zero emissioni di NIO. Il costruttore cinese di veicoli elettrici ha celebrato nella giornata del 26 aprile l’uscita dalla linea di produzione dello stabilimento JAC-NIO Advanced Manufacturing Center di Hefei, in Cina, della vettura numero 200.000.

Un risultato da ricordare, considerando che le attività di produzione dell’azienda cinese sono iniziate soltanto nel maggio del 2018 (meno di 4 anni fa) e che la metà delle vetture sono state prodotte negli ultimi 12 mesi. 

Un risultato meritato

Un traguardo che, come abbiamo detto, è stato raggiunto grazie ad un forte aumento della produzione tra 2021 e 2022, culminato dal recente debutto sul mercato dell’ammiraglia NIO ET7 che, nel mese di marzo, è già stata consegnata a 163 clienti.

 

Nel corso di questi 4 anni il costruttore di cinese ha dovuto superare numerose sfide. Dopo aver rischiato il fallimento nel 2019, infatti, NIO non solo è riuscita a lanciare sul mercato quattro modelli elettrici: ES8, ES6, EC6 ed ET7 ma è anche riuscita ad affermarsi per alcune tecnologie innovative come il battery swap, tecnologia in cui si impone come uno dei principali player.

Non è finita qui

Le 200.000 auto prodotte presso lo stabilimento cinese sono solo il trampolino di lancio per l’azienda cinese che prevede di mettere in commercio entro la fine dell’anno altri due modelli - ET5 ed ES7 - che verranno realizzati sulla piattaforma modulare di seconda generazione NT2.0.

Fotogallery: NIO ET7

A queste si aggiungeranno anche i restyling delle ES8, ES6 ed EC6 che verranno equipaggiate con un nuovo sistema di infotainment.

Oltre alle novità in termini di prodotto la Casa cinese è intenzionata nel corso del 2022 ad espandersi su più fronti a livello globale con l’aumento dei concessionari e dei centri di assistenza in Cina, l’inaugurazione della 900esima stazione di battery swap, il debutto su nuovi mercati europei e l’avvio delle attività produttive presso il nuovo polo industriale NeoPark di Hefei.