Tesla, Tesla e ancora Tesla. Si fa presto a parlare della Casa americana quando il discorso cade sull’auto elettrica, ma quello che è successo a marzo in Europa lascia comunque sbalorditi. Guardando ai dati dei 27 principali mercati del Vecchio Continente nello scorso mese di marzo, l'auto più venduta in assoluto è stata infatti la Tesla Model 3.

E la Tesla Model Y si è piazzata terza, dietro alla Peugeot 208 e davanti alla Volkswagen Golf. Guardando alle sole auto a zero emissioni, secondo i dati riportati da Jato, quello di Elon Musk e soci può essere definito come un trionfo.

Dominio Tesla

La Tesla Model 3, abbiamo detto, è stata la più venduta in assoluto, a prescindere dall’alimentazione. Nella classifica delle BEV non può che essere al primo posto, quindi, con la bellezza di 23.013 unità vendute. Al secondo posto delle elettriche c’è la Model Y: 19.968 immatricolazioni a marzo.

Nella top five compaiono poi Fiat 500 elettrica (terza a 6.579 unità), la Kia Niro EV (quarta a 5.217 unità) e la Volkswagen ID.4 (5.009 unità). Questi tre modelli, sommati, non arrivano però neanche vicino ai numeri fatti registrare da una delle due Tesla che occupano i gradini più alti del podio.

  • Tesla Model 3 23.013
  • Tesla Model Y 18.968
  • Fiat 500 elettrica 6.579
  • Kia Niro EV 5.217
  • Volkswagen ID.4 5.009
  • Peugeot e-208 4.201
  • Renault Zoe 4.054
  • Hyundai Kona 4.032
  • Dacia Spring 3.989
  • BMW i3 3.768
La Tesla Model 3 in vendita in Italia

C’è un'ulteriore considerazione da fare. La Tesla Model 3, in Italia, ha un prezzo di partenza di 54.990 euro (colpa dei recenti aumenti di listino), la Model Y non si acquista a meno di 63.990 euro. La VW ID.4, la più costosa delle inseguitrici, ha un prezzo d’attacco di 44.000 euro: 10.000 euro in meno della più "economica" delle Tesla in commercio.

Più elettriche e plug-in che Diesel

In generale, il mercato automobilistico europeo continua ad andare male. Ed è proprio sull’onda della generale contrazione delle immatricolazioni (a marzo, -19% rispetto allo stesso mese del 2021) che le auto elettriche e ibride plug-in continuano a erodere quote di mercato alle alimentazioni tradizionali. La popolarità di questo tipo di auto aumenta anche grazie al fatto che i tempi di consegna sono generalmente minori rispetto ai modelli ICE e che grazie a incentivi e agevolazioni il delta di prezzo con Diesel e benzina si sta assottigliando.

Alcune Xpeng in ricarica presso una stazione pubblica cinese

Risultato: a marzo BEV e PHEV hanno toccato 244.801 nuove immatricolazioni, mentre le vetture a gasolio si sono fermate a 202.113. Le prime hanno segnato un +10%, le seconde un -39%. Felipe Munoz, analista di Jato, ha detto:

Ci sono sempre più modelli elettrici sul mercato e visto il periodo sempre più consumatori si convincono a passare a un’auto a zero emissioni. Si nota un cambio di tendenza soprattutto in Paesi come la Svizzera (28% di BEV e PHEV, 14% di diesel), Regno Unito (23% contro il 10%), Francia (21% contro il 16%) e Belgio (24% contro il 19%).

In tutto questo, guardando alle sole auto dotate di ricarica esterna, le auto elettriche pure rappresentano il 62% del totale della categoria, con un incremento del 46%, mentre le ibride plug-in sono al 38%, con una calo del 22% fatto registrare nell’ultimo mese.