Tesla lo ha detto chiaro e tondo durante l’Investor Day 2023: dobbiamo fare auto elettriche che costino 25.000 dollari. Il piano che porterà la Casa americana a realizzare un’auto davvero accessibile (la Model 2) si basa tutto sulla ricerca spasmodica della maggiore efficienza. Efficienza è la parola d’ordine di ogni singolo processo produttivo di ogni singolo modello che Tesla produrrà in futuro.

Ripensando da zero le operazioni necessarie ad arrivare all’automobile fatta e finita, Elon Musk è sicuro che si riuscirà ad arrivare al taglio del 50% dei costi. Ma per farlo una multinazionale come Tesla dovrà lavorare come una startup, in modo agile e con un’apertura verso soluzioni innovative che di solito le grandi Case non hanno o non sono in grado di applicare rapidamente.

Il sistema auto diviso in singoli pezzi

La prima cosa che farà Tesla per aumentare l’efficienza e allo stesso tempo i ritmi produttivi sarà di ripensare l’auto non come un oggetto unico ma come un insieme di più parti che possono essere costruite singolarmente e poi assemblate.

Così Tesla rivede l'efficienza dei suoi metodi produttivi

Questo approccio porta 2 vantaggi. Il primo, riguarda il fatto che più persone possono lavorare simultaneamente alla costruzione di un veicolo. Il secondo che, grazie a un’elevata standardizzazione, alcune componenti potranno poi essere utilizzate su modelli diversi. Solo con questo Tesla pensa che potrà far lavorare contemporaneamente il 44% in più di persone o robot su un veicolo risparmiando il 30% di tempo.  

Tesla lavorerà anche con linee parallele. Per esempio, portando avanti tutte le operazioni legate alla carrozzeria e, allo stesso tempo, montando la scocca. Tra le innovazioni, ci sarà anche quella legata alla verniciatura dei singoli pannelli esterni, che saranno montati insieme al resto già fatti e finiti, con tanto di componentistica interna, rivestimenti e finiture già al loro posto. Questo approccio è già utilizzato su larga scala sul Cybertruck ma in futuro sarà ulteriormente sviluppato.

Meno costi, più affidabilità

Tutte queste operazioni presentate in occasione del Tesla Investor Day 2023 saranno realizzate anche per migliorare sotto il profilo della qualità. Con sempre più Tesla vendute, avere problemi di affidabilità rappresenterà un costo enorme per la Casa, che invece, lavorando con i nuovi metodi, dovrebbe riuscire a controllare meglio la precisione dei processi.

Così Tesla rivede l'efficienza dei suoi metodi produttivi

Da questo punto di vista, il Cybertruck introduce una funzione ancora inedita in campo automobilistico. Ogni esemplare del pick-up elettrico, infatti, già in fase di montaggio, non appena riceve il computer dell’infotainment, è in grado di gestire un sistema di diagnostica che dice se le componenti che vengono mano a mano assemblate presentano dei difetti.

Gigafactory più piccole... e più numerose

Questo modo di fare auto da parte di Tesla, oltre ad abbassare i costi di produzione del 50% permetterà anche di ridurre le emissioni inquinanti del 40%. Non solo. Metodi altamente standardizzati e un uso migliore degli spazi consentiranno anche di ridurre la dimensione delle Gigafactory, che in futuro saranno grandi la metà della appena costruita fabbrica di Austin. “Questo - ha detto Tom Zhu, nuovo responsabile globale della produzione – ci consentirà di creare un numero maggiore di Gigafactory e anche più in fretta”.

Così Tesla rivede l'efficienza dei suoi metodi produttivi

Già in questi anni i progressi in questo senso sono stati notevoli. Da quando è stata presentata la Model 3 a oggi la fabbrica che costruisce i powertrain emette il 50% in meno di CO2, è più piccola del 75% e ha permesso di abbassare i costi di produzione del 65%. Non solo, i powetrain sono diventati anche il 20% più leggeri e sfruttano il 25% in meno di materiali critici. In futuro i motori Tesla faranno totalmente a meno delle terre rare.

La stessa cosa succederà per le Gigafactory dedicate alle batterie. Le celle cilindriche usate fino a ora, le 2170, sono composte da 17 parti e richiedono 33 operazioni per essere costruite. Le celle 4680 sono formate da 16 componenti (in futuro 15) e sono realizzate in 23 operazioni (in futuro 21), con evidenti vantaggi.

Fotogallery: Tesla Investors Day 2023