L’auto elettrica è anche questione di efficienza. Perché più efficienza significa percorrenze più elevate tra una ricarica e l’altra. Marelli ha perciò presentato un modulo di gestione termica che, in certe condizioni, consente di guadagnare fino a un quinto dell’autonomia.
Si chiama iTMM, sigla che sta per integrated Thermal Management Module, e ottimizza la gestione termica generale riducendo i consumi di energia, grazie al fatto che riesce a riunire tutti i diversi circuiti termici presenti a bordo di un veicolo in un unico componente.
Non solo: l’azienda afferma che questa soluzione offra dei vantaggi anche in termini di sicurezza e flessibilità.
Una questione di temperatura
I veicoli elettrici sono generalmente dotati di una serie di scambiatori di calore, ognuno dei quali svolge un compito ben preciso. Ma la gestione dell’energia termica rappresenta un’attività ad alto consumo su un mezzo alimentato a batteria. Ci vuole molta energia per tenere sotto controllo soprattutto tre aree del veicolo: il motore, la batteria e l’abitacolo.
Integrare tutti gli scambiatori di calore in un unico gruppo consente di risparmiare spazio e peso, di ridurre il numero di componenti e di consumare meno energia. In condizioni di basse temperature, il modulo Marelli iTMM, abbinato a una pompa di calore, può innalzare l’autonomia di una vettura anche del 20%.
Una soluzione flessibile
Il sistema integrato per la gestione termica della Marelli ha anche un’architettura flessibile, che lo rende anche versatile. Inoltre, il modulo soddisfa tutti i più recenti requisiti in relazione alla ricarica ultraveloce con precondizionamento della batteria e gli standard OBD (On-Board Diagnostic) sulla diagnostica di bordo.
L’iTMM è stato sviluppato dalla divisione Thermal Solutions di Marelli, ramo d’azienda che si occupa di una gamma completa di sistemi termici dedicati ai vari tipi di alimentazione presenti sul mercato.
Marelli, sul fronte dell'auto elettrica, è impegnata anche nei sistemi di gestione wireless delle batterie e nella produzione di chip al carburo di silicio.