Tra le novità che hanno debuttato al Salone di Monaco c’è anche la Zeekr 001 FR. Si tratta della versione “da sparo” della berlina cinese, che sviluppa una potenza complessiva di 1.265 CV grazie alla presenza di 4 motori elettrici. Le due unità poste all’anteriore sviluppano 155 kW ciascuna (210 CV), mentre quelle al posteriore 310 kW (420 CV) a testa.
A livello di prestazioni, la Zeekr 001 FR (FR in questo caso sta per Future Roads) raggiunge una velocità massima di 280 km/h e promette di scattare da 0 a 100 in soli 2,07 secondi.
La Model S Plaid nel mirino
L’auto, manco a dirlo, si presenta al mercato come alternativa all’altrettanto brutale Tesla Model S Plaid, che insieme alla Lucid Air Sapphire fa parte della ristretta cerchia delle berline elettriche in grado di far impallidire qualsiasi hypercar termica in termini di prestazioni pure.
A fare riferimento all’ammiraglia Tesla, che di motori elettrici ne ha solo 3, sono stati gli stessi vertici aziendali di Zeekr, che durante la conferenza stampa di presentazione, nel dichiarare il tempo sullo 0-100 hanno specificato: “misurato come Tesla”. Cosa significa? Che il tempo è stato preso con una rolling start, detta anche partenza lanciata (cioè, con l’auto già in lento movimento). Nella partenza da fermo, invece, i cronometri vengono stoppati a 2”37, che è comunque un tempo di tutto rilievo.
- Potenza max: 1.265 CV
- Coppia max: 10.000 Nm
- 0-100: 2"07
- Velocità max: 280 km/h
Si gira su se stessa
La Zeekr 01 FR si riconosce dalla versione normale per una serie di appendici aerodinamiche in carbonio, cerchi da 22” con impianto frenante carboceramico Brembo dedicato (con pinze AP a 10 pistoncini davanti e a 4 pistoncini dietro) e verniciatura bicolore.
Grazie alla presenza dei 4 motori disposti sulle 4 ruote, ha una gestione completamente indipendente della trasmissione della coppia, il cui picco arriva addirittura a 10.000 Nm. A dimostrazione di questo, l’auto, che promette di resistere ad accelerazioni laterali fino a 1,4 g, è anche in grado di fare inversione a U girando su stessa (gli inglesi chiamano la manovra “tank turn”, letteralmente, inversione sul serbatoio).