Honda sfrutterà il salone “di casa”, il Japan Mobility Show, per mostrare numerose novità nel campo delle zero emissioni. Tra le più attese, anche una vettura sportiva elettrica che già viene indicata come l’erede della famosa NSX.
L’auto, secondo quanto annunciato dalla stessa Casa, è stata progettata per massimizzare il piacere di guida e nasce proprio in risposta alla continua ricerca dell’appagamento e del coinvolgimento emotivo che anima il lavoro di tanti progettisti del brand.
L’evoluzione della NSX
Dalle immagini rilasciate da Honda ormai un annetto fa si intuiva che la sportiva che sarà svelata al salone giapponese, le cui forme sono ancora parzialmente celate da un telo che copre la carrozzeria, sembra ce, almeno dal punto di vista dello stile, ci sia una sorta di continuità con la NSX che abbiamo imparato a conoscere in questi anni.
L’auto in questione, che ha debuttato con una prima generazione esclusivamente a benzina nel lontano 1990, è stata sostituita da una seconda NSX annunciata nel 2012 ed entrata in commercio nel 2016 (negli USA e in Cina come Acura NSX). Questa, restata in produzione fino al 2022, aveva powertrain ibrido che utilizzava ben 3 motori elettrici.
Anche il reparto corse lavorerà sulle elettriche
Ora, pare quasi naturale che la prossima si presenti al mercato in veste del tutto elettrica. Non si sa ancora se si chiamerà NSX o se cambierà nome. Potrebbe infatti riportare nella sigla ufficiale anche il badge Type R, visto che Honda ha affermato che anche il suo reparto sportivo sarà coinvolto nello sviluppo di vetture a batteria ad alte prestazioni.
Attendendo sviluppi, ricordiamo che questa “NSX” (per ora chiamiamola così) sarà affiancata allo stand da una seconda sportiva, con anima più da gran turismo, ma altrettanto votata al piacere di guida. Entrambi i modelli dovrebbero nascere sulla piattaforma e:n che è stata usata per il SUV elettrico e:Ny1.