L’auto elettrica è sempre più vicina al punto di svolta. Anzi, l’ha già raggiunto. Ne è sicuro Walter Mertl, cfo di BMW, che commenta i dati sulle vendite della Casa nel 2023: con oltre 375.000 immatricolazioni e una crescita del 74%, le vetture full electric rappresentano ormai il 15% delle consegne totali del gruppo. E presto ne saranno la maggioranza.
“La crescita futura deriverà principalmente dai veicoli elettrici a batteria. L’attuale plateau delle vendite di auto a combustione continuerà per poi diminuire leggermente” è la previsione di Mertl. Che aggiunge: “Il punto di svolta è stato l’anno scorso”.
In attesa della nuova piattaforma
Merito soprattutto delle BMW iX1 e i4, principali “driver” delle vendite, e del lancio della i5, che ha completato la gamma elettrica di Monaco: ora il gruppo ha un’opzione full electric in tutti i segmenti principali.
BMW i5 M60 xDrive (2023)
“Dal SUV alla berlina, ci sarà qualcosa per ogni cliente”, aveva dichiarato invece il ceo Oliver Zipse parlando di Neue Klasse, ovvero la piattaforma su cui, dal 2025, nasceranno i modelli elettrici della Casa, col 30% in più di autonomia, ricarica più veloce del 30% e miglioramento dell’efficienza del 25%.
Tra presente e futuro
Tornando al presente, il Costruttore bavarese ha già annunciato un investimento da 650 milioni di euro per convertire la fabbrica di Monaco a impianto “all-electric” entro il 2027. Sarà il primo stabilimento BMW dedicato alle sole vetture a batteria.
Intanto, per il 2024 la Casa punta a vendere oltre mezzo milione di veicoli full electric, mentre il 2026 dovrebbe essere l’anno che porterà le zero emissioni a un-terzo delle immatricolazioni interne.
Fonte: Electrek