Tesla è sempre attenta alle nuove tecnologie come alle nuove forme di mobilità. Non stupisce, dunque, se un giorno affermasse di voler produrre droni e altri velivoli elettrici. Anzi, è bastato che Elon Musk accennasse a questa possibilità per scatenare subito elucubrazioni.
C’è chi si spinge oltre, affermando che una volta “preso il volo”, Tesla potrebbe addirittura cimentarsi con la realizzazione di un eVTOL (electric vertical take-off and landing aircraft) e debuttare nel mondo del trasporto aereo a zero emissioni e senza pilota, che dovrebbe compiere i primi passi da qui a pochi anni.
Bisogna differenziare per continuare a crescere
Ma tornando al presente, Elon Musk, qualche giorno fa, avrebbe accennato alla possibilità di provare a produrre droni. Lo ha detto l’analista di Morgan Stanley, Adam Jonas, che ha commentato:
“Sono solo io che vedo alcuni segnali che potrebbero collegare Tesla al mondo dell’aviazione? Tesla opera nel campo della robotica, dell’intelligenza artificiale e delle auto elettriche. Le auto garantiscono l’81% dei ricavi, ma sono un settore in calo”.
Nel settore auto Tesla deve affrontare una concorrenza sempre più agguerrita
Conclusione del ragionamento: bisogna trovare nuove opportunità di business. Jonas ha anche affermato che, se arrivassero conferme su un possibile impegno di Tesla nel campo dei droni e del trasporto aereo, le azioni potrebbero salire di valore fino a sfondare quota 1.000 dollari. Ma Musk, al momento, non ha dato chiarimenti. Allora perché da Morgan Stanley deducono che ci sia un’apertura verso questo nuovo business? Bisogna riprendere il discorso dello stesso Musk durante un incontro con gli azionisti.
Tutto il mondo dei trasporti è pronto all'elettrico
Il numero uno di Tesla avrebbe detto che il mondo sta andando nella direzione di un trasporto completamente elettrico. “Non sto parlando solo di auto - ha detto Musk -, ma anche di aerei e barche”. Non è la prima volta che il ceo fa considerazioni di questo tipo.
Tra i progetti a cui lavora Elon Musk c'è anche il robot umanoide Optimus
Dichiarazioni simili sono state rilasciate dal 2020. Però, fino all’anno scorso, Tesla sembrava più concentrata sulla produzione di auto e sembrava che certi discorsi fossero di carattere più generale e astratto. Ora, invece, con il mutato scenario della mobilità e con la volontà di spingere su progetti paralleli all’auto elettrica come il Robotaxi o l’Optimus, Tesla potrebbe davvero cimentarsi in un settore, quello dei droni e degli eVTOL, che entro il 2050 potrebbe valere la bellezza di 9 trilioni di dollari. Aspettiamo i prossimi mesi (magari basta attendere fino al 10 ottobre) per saperne di più.